Luigi Celeghin
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Organista, organologo, Professore emerito di Organo e Composizione organistica al Conservatorio S.Cecilia di Roma. Ispettore Onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per la tutela degli organi antichi dell'intero territorio nazionale.
Presidente dell'Associazione Organistica del Lazio, é direttore artistico del Concorso nazionale d'organo "Città di Viterbo". Ha suonato per i festival più importanti del mondo: Tokyo, Londra, Berlino, Parigi, Madrid, New York, Mosca, Roma, Budapest, Praga.
Nell'anno 1983 il Presidente della Repubblica Italiana gli ha conferito il Diploma di Benemerenza con la seguente motivazione: "validissimo concertista [...] svolge la propria attività con grande rigore sia didattico che artistico[...]. Ha dato vita ad una propria scuola nel solco della tradizione organistica italiana, preparando schiere di giovani nella precisa matrice artistica[...]"
Ha tenuto seminari d'interpretazione organistica in Italia e all'estero. Frequente la sua partecipazione alle giurie di concorso Nazionali ed internazionali d'organo: Monaco di Baviera, Norimberga, Budapest, Vilnius, Erfurt. Ha curato il restauro di importanti strumenti, opera di autori come Giuseppe Bonatti, Pietro Nacchini, Gaetano Callido, Innocenzo Cavazzani, Josef De Martino, Simone e Pietro Kirker, Angelo Morettini, Francesco La Grassa (organo monumentale a 7 tastiere e ca. 4000 canne). Ha ideato nuovi strumenti tra i quali il pioneristico organo a trasmissione "integralmente meccanica" della parrocchiale di Noale (Venezia), del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, della Chiesa di S.Maria della Verità a Viterbo.
Attualmete sta seguendo, in collaborazione con le varie Sopraintendenze ai Beni artistici e storici d'Italia, il restauro di strumenti costruiti da organari quali Werlé, Callido, Kirker.
Per la benemerenza acquisita sul piano della valorizzazione musicale, le città di Noale (VE), S.Elpidio a Mare (AP) e Paola - Città di S.Francesco gli hanno conferito la Cittadinanza Onoraria.