Discussioni progetto:Marche/Archivio 9
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[modifica] Ancona
Bisogna scrivere tutte le informazioni su Ancona, infrastrutture, informazioni ecc, ma soprattuo Infrastrutture e Trasporti cosa ne pensate?? --Giacomus 21:19, 18 ott 2006 (CEST)
- Non solo su Ancona, ma su tutte le Marche :) -- In particolare bisogna creare 2 categorie : "Monumenti storici nelle Marche" e "Infrastrutture nelle Marche" (con relative sottocategorie) .. lo faccio subito :) -- Luigi Vampa DON'T ABUSE 15:13, 19 ott 2006 (CEST)
[modifica] Anconetani
esiste sto tipo: Francesco Giglioni di Montecarotto, lo Zampetti non mi dice nulla, comunque se si levate il da contrellare e mettete cat, grazie e ciao paesani--Enne 18:46, 29 ott 2006 (CET)
- Ho sistemato qualche link, ma sul tipo in questione non ho trovato niente. Cmq cercherò di informarmi meglio.
- Grazie per la segnalazione! Ciao, --Francesco Gabrielli 08:43, 30 ott 2006 (CET)
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- Cerando meglio ("Francesco Giglioni" su google) ho trovato un paio di link ([1], [2]) che accennano al maestro intagliatore che ha operato ad Arcevia. --Francesco Gabrielli 09:21, 30 ott 2006 (CET)
[modifica] Teatro Panettone
Bisognerebbe scrivere qualcosa sul Teatro Panettone, che si sà ben poco, qualcuno sa qualcosa?? ciao --Giacomus 10:45, 17 dic 2006 (CET)
[modifica] Provincia di Ancona
Sto lavorando alla relativa pagina sulla base di Provincia di Genova che è entrata in vetrina. Chi volesse dare una mano naturalmente è il benvenuto ;) . Ho messo in vaglio anche Ancona -- Luigi Vampa DON'T ABUSE 14:23, 27 nov 2006 (CET)
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- Vorrei fare una divisione del territorio sia per la geografia della provincia di Ancona che per le amministrazioni comunali. Mi viene in mente la seguente divisione: Riviera del Conero (la fascia costiera di Ancona), Castelli di Ancona (la zona interna Osimo-Loreto-Filottrano), Riviera di Senigallia (la fascia costiera di Senigallia), Castelli di Jesi (la parte interna Corinaldo-Ostra-Jesi-Cupramontana-Arcevia) e la parte ancora piu interna di Genga-Fabriano-Sassoferrato. Che ne dite? -- Luigi Vampa DON'T ABUSE 20:16, 28 nov 2006 (CET)
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- L'argomento è quanto mai ostico, se si tratta solo di una divisione per spiegare in un paragrafo può andare, ricordiamoci che solitamente una divisione geografica la si può fare per vallate, ma ricordiamoci che a volte un comune, stando su una collina, può afferire contemporaneamente a due vallate. Ad esempio per il mio paese (Castelleone di Suasa) si può dire che appartenga a pieno diritto alla Valle del Cesano e alla Vallata del Misa e Nevola, gravita nel territorio del senigalliese, ed è, ma solo marginalmente, uno dei Castelli di Jesi, ma solo se intendiamo i comuni in cui si produce il Verdicchio dei Castelli di Jesi, altrimenti con Jesi a poco a che fare.
- Analogo ragionamento penso si possa fare per quasi tutti i comuni marchigiani, soprattutto quelli dell'entroterra.
- La situazione è complicata, vedi un po' tu... :)
- --Francesco Gabrielli 08:59, 29 nov 2006 (CET)
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Se parliamo di Geografia, la provincia di Ancona, così come tutto il territorio marchigiano, si deve essenzialmente dividere in tre fasce: litorale, collinare e montana. Poi va dato il risalto che merita all'eccezionalità geografica rappresentata dal Monte Conero, davvero unico rilievo isolato che si affaccia sull'Adriatico (più a sud c'è il Gargano ma è un massiccio). L'idrografia è l'altro aspetto fondamentale che, tra l'altro, facilita anche il compito di suddivisione del territorio in senso longitudinale essendo tutti i corsi d'acqua principali grosso modo paralleli tra loro. (ovvio poi che molti paesi siano sui crinali per cui possano riferirsi ad entrambe le vallate verso le quali si affacciano) Altro è il discorso riguardante le realtà territoriali aventi un'omogeneità di carattere storico, economico e, anche ma non solamente, morfologico/geografica. In questo senso la divisione indicata da Luigi mi pare corretta anche se non conoscendo benissimo la provincia di Ancona non saprei tracciarne perfettamenti i confini (ammesso che sia realmente possibile o che vi sia una reale necessità di avere dei confini precisi per questo tipo di suddivisione) --Ermanon 10:40, 29 nov 2006 (CET)
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- La mia divisione infatti, forse, piu che per vallate o fasce è data dalla storicità. Castelleone ad esempio ebbe moltissima storia in comune con Corinaldo-Montenovo-Jesi e questa zona era chiamata "castelli di Jesi" non per il vino ma proprio per l'area di gravitazione che i castelli avevano. Dobbiamo cmq decidere come dividere la zona per la geografia di provincia di Ancona. Per fare un esempio la Provincia di Genova (piu piccola di quella di Ancona) è stata divisa in 13 parti O_O -- Luigi Vampa DON'T ABUSE 12:49, 29 nov 2006 (CET)
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- A dire la verità Castelleone non mi risulta che abbia mai gravitato attorno a Jesi, semmai attorno a Senigallia. Era all'estremo sud del Ducato di Urbino, mentre i confinanti Corinaldo, Ostra Vetere, Barbara, etc... erano fuori dal ducato. Poi nell'Ottocento nello Stato pontificio Castelleone era compreso nella Legazione di Urbino che grosso modo ricalcava gli stessi confini. Solo con l'unità d'Italia Senigallia e altri paesi (come Castelleone, Ripe) che si trovavano a sud del fiume Cesano passarono nell'orbita Anconetana, ma gravitando attorno a Senigallia. Ma non mi risulta nessun legame storico specifico con Jesi, anche se la mia ignoranza a proposito potrebbe esser più grande di quel che penso, consideriamo che i confini o meglio le influenza politiche delle varie famiglie cambiavano praticamente ogni anno. Se volessimo fare una divisione attualmente la farei con criterio di geografia fisica per vallate da nord a sud:
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- Valle del Cesano
- Valle del Misa e Nevola
- Valle dell'Esino
- Ancona
- Riviera del conero
- Castelli di Ancona
- I comuni montani (da dividere meglio)
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- Ma teniamo sin d'ora in conto che sono comunque divisioni a nostro uso e consumo per descrivere un territorio, quindi divisioni molto elastiche.
- La divisione per vallate è stata inoltre accentuata negli ultimi decenni dalla viabilità che vede strade provinciali di fondo valle (che collegano i vari comuni con la costa) e solo in secondo luogo strade secondarie intervallive. Quindi i legami tra territorio tendo a svilupparsi lungo le vallate.
- Un altro criterio oggettivo può essere quello delle diocesi e delle vicarie diocesane, cioè le zone in cui si divide una diocesi, per quanto riguarda Senigallia, penso alle vicarie di Corinaldo, Chiaravalle, Ostra, etc...
- Nulla toglie che si possono esplicitamente descrivere i diversi criteri (geografico, vallate, etc..) e le diverse aree sub-provinciali individuabili con i vari criteri.
- Insomma io metterei che la provincia si può inquadrare secondo diversi criteri (il che non è un problema ma una ricchezza), magari spiegando i motivi storici che stanno dietro. Se servisse nella sezione geografia potremmo usare il criterio geografico, nella parte storica il criterio storico.
- A proposito c'è qualcuno che sa fare le mappe colorate (come quella della Romagna), per le nostre province servirebbe moltissimo le immagine con i vari territori comunali...
- Ciao, --Francesco Gabrielli 20:00, 29 nov 2006 (CET)
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Provincia di Genova è una voce molto ben fatta (è in vetrina, inutile aggiungere altro!). Questo però non vuol dire che pur essendo un ottimo modello da seguire (a proposito, potrei seguirlo anche per la Provincia di Ascoli Piceno della quale appena ho tempo vorrei cominciare a mettere su qualcosa ...) sia necessario fare tutto come sta lì. (ad esempio mi sembrano eccessivi l'elenco delle strade provinciali e il riepilogo dei gemellaggi di tutti i comuni) Direi che sulla base di quanto sta emergendo in questa discussione è senz'altro utile esporre una plausibile suddivisione di tipo "storico" quando si apre la sezione "Comuni" che prevede l'elencazione di tutti i comuni. Nella parte di geografia mi atterrei alle considerazioni che ho fatto nell'intervento precedente. Tutto quello che sto dicendo si può, ovviamente, applicare anche alle altre province. --Ermanon 17:41, 29 nov 2006 (CET)
- D'accordissimo, ispiriamoci a Genova ma mettendoci del nostro.
- D'accordo anche sul fatto che geograficamente la provincia ha tre fasce: litorale, collinare e montana.
- --Francesco Gabrielli 20:00, 29 nov 2006 (CET)