Margherita Boniver
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Margherita Bonivèr (Roma 11 marzo 1938) è una donna politica italiana.
Fino al 1962 visse all'estero, passando per Washington, Bucarest e Londra. Dopo il rientro in patria fondò la sezione italiana di Amnesty International, di cui tenne la presidenza dal 1973 al 1980, anno in cui venne eletta senatrice nelle file del Partito Socialista Italiano. Successivamente entrò nella direzione nazionale del PSI (assumendo la responsabilità dell'Ufficio Esteri) e venne eletta deputato nazionale dal 1987 al 1992 ed europeo dal 1987 al 1989.
Fu per due volte ministro: nel 1991 occupò il dicastero degli italiani all'estero nel governo Andreotti VII ed un anno dopo fu invece la maggior responsabile per il turismo e lo spettacolo nel governo Amato I. Nel 1992 venne eletta senatrice, ed un anno dopo divenne presidente della Croce Rossa di Alessandria. Dopo l'inchiesta Mani Pulite e il conseguente disfacimento del PSI la Boniver aderì a Forza Italia, di cui attualmente è dirigente nazionale nel Dipartimento Immigrazione ed Emergenze Umanitarie.
Nel 1995 il Segretario Generale dell'ONU Boutros Boutros-Ghali la nomina suo consulente nel Comitato preparatorio del vertice mondiale sulla povertà e l'emarginazione di Copenaghen. È stata inoltre sottosegretaria al ministero degli esteri durante i governi Berlusconi II e III.
| MPE italiano | Gruppo | Lista di elezione | Partito italiano | Area | Preferenze |
|---|---|---|---|---|---|
| set 1987 - 1989 | PSE | PSI | PSI | - | - |
