Milan Approach
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Il termine Milan Approach identifica quel modello sistemico di terapia familiare sviluppato a Milano dall'inizio degli anni '70.
Successivamente l'approccio milanese subì l'influenza del pensiero della complessità e del costruttivismo attraverso le figure di Heinz von Foerster, Humberto Maturana, Francisco Varela.
Anche attraverso l'influenza di autrici e autori americani che avevano abbracciato il nuovo modello proveniente dall'Italia e ne avevano dato una loro lettura, negli anni 90 il Milan Approach si è caratterizzato per un avvicinamento alle posizioni della narrativa e del costruzionismo sociale, talvolta accentuando la propria posizione di critica verso il linguaggio della psichiatria: al centro di tale posizione teorica c'è infatti l'idea che la realtà non esista in quanto tale, ma si crei piuttosto nel consenso sociale e nel linguaggio.
[modifica] Bibliografia
Per quanto non esaustiva, dati gli sviluppi tutt'altro che lineari del modello, è possibile tracciare una bibliografia-guida rappresentativa dell'evoluzione del Milan Approach.
I volumi che illustrano le tappe del pensiero del primo Gruppo di Milano:
- Mara Selvini Palazzoli, Luigi Boscolo, Gianfranco Cecchin, Giuliana Prata, Paradosso e Controparadosso., Feltrinelli, 1975, Milano. Rist. 2003, Raffaello Cortina Editore.
- Matteo Selvini, Cronaca di una ricerca, La Nuova Italia Scientifica, 1988, Roma.
I lavori che fanno capo a Boscolo e Cecchin e ai collaboratori della Scuola di via Leopardi a Milano rappresentano l'approccio milanese come si è delineato a partire dagli anni 80:
- 1987: Luigi Boscolo, Gianfranco Cecchin, Lynn Hoffman e Peggy Penn, Milan Systemic Family Therapy, 1987, Basic Books. Edizione italiana 2004, a cura di Paolo Bertrando: Clinica sistemica, Bollati Boringhieri.
- 1992: Gianfranco Cecchin, Gerry Lane, Wendell A. Ray, Irriverenza. Una strategia per la sopravvivenza del terapeuta, Franco Angeli, Milano.
- 1993: Luigi Boscolo e Paolo Bertrando, I tempi del tempo, Bollati Boringhieri, Torino.
- 1997: Gianfranco Cecchin, Gerry Lane, Wendell A. Ray, Verità e pregiudizi, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Di grande importanza è anche il filone sviluppato - dopo la scissione del team di Paradosso e controparadosso, avvenuta nei primi anni 80 - da Mara Selvini Palazzoli e, dopo la sua morte, dai suoi principali collaboratori Stefano Cirillo, Matteo Selvini, Anna Maria Sorrentino.
- 1988: Mara Selvini Palazzoli, Stefano Cirillo, Matteo Selvini, Anna Maria Sorrentino, Giochi psicotici nella famiglia, Raffaello Cortina Editore, Milano.
- 1996: Stefano Cirillo, Roberto Berrini, Gianni Cambiaso, Roberto Mazza, La famiglia del tossicodipendente, Raffaello Cortina Editore, Milano.
- 1998: Mara Selvini Palazzoli, Stefano Cirillo, Matteo Selvini, Anna Maria Sorrentino, Ragazze anoressiche e bulimiche, Raffaello Cortina Editore, Milano.
- 2004: Matteo Selvini, Reinventare la psicoterapia, Raffaello Cortina Editore, Milano.
Per comprendere il movimento sistemico milanese nella cornice della storia della terapia familiare:
- 2000: Paolo Bertrando e Dario Toffanetti, Storia della terapia familiare, Raffaello Cortina Editore, Milano.