Museo di Bonaria
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Il Museo del Santuario di Nostra Signora di Bonaria si trova nel chiostro del Santuario di Bonaria a Cagliari.
Il Museo è formato dalla raccolta di ex-voto offerti dai fedeli alla Madonna di Bonaria, da reperti archeologici, modellini navali ed arredi sacri.
E' composto da un corridoio che dà sul chiostro della Basilica e da tre sale.
Indice |
[modifica] Corridoio sul chiostro
Nel corridoio sul chiostro sono esposti quadretti votivi ed ex voto di vario genere, per la maggior parte di tema marinaresco.
[modifica] Prima sala
Vi sono raccolti dei reperti archeologici del colle di Bonaria, già frequentato in periodo pre-nuragico e fenicio, che ospitava una necropoli tardo-punica e romana e su cui sono state ritrovate alcune tombe cristiane. Nella stessa sala è ospitata la ricostruzione del castello aragonese ed è illustrata la storia dell'Ordine di Santa Maria della Mercede.
[modifica] Seconda Sala
Espone circa centocinquanta antichi modelli navali che costituiscono una sorta di somario della storia dell'arte navale, dalle antiche galere alle navi moderne. Vi è anche la navicella d'avorio che era esposta nel Santuario e che segnalava i venti fuori dal Golfo.
Vi è anche l'ancora d'argento donata dalla regina Margherita nel 1899 come ringraziamento per il buon esito della spedizione al Polo Nord, guidata da Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di Savoia-Aosta, Duca degli Abruzzi.
Nella stanza sono inoltre visibili le mummie di alcuni membri della nobile famiglia di Alagon, morti di peste nel 1605; la mummificazione è dovuta al carbonato di calcio formatosi in quanto essi vennero sepolti in tombe scavate nella pietra calcarea del Santuario.
[modifica] Terza sala
Contiene il tesoro della Basilica, ex voto e preziosi arredi sacri offerti da sovrani e papi, tra cui le corone d'oro offerte da Carlo Emanuele I di Savoia e doni offerti da Papa Pio XI, Papa Paolo VI e Papa Giovanni Paolo II.