Nazca
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Nazca è il nome dell'insieme di valli desertiche che si estendono nella zona costiera meridionale del Perù ed il nome della più grande città della regione. È inoltre il nome dato alla cultura di Nazca che è fiorita nella zona fra il 300 a.C. e l'800 d.C. A questo popolo si attribuiscono le famose enigmatiche linee di Nazca (visibili nella loro totalità solamente dall'alto) e la città cerimoniale di Cahuachi; inoltre hanno costruito un impressionante sistema di acquedotti sotterranei, che sono in funzione ancora oggi.
La città di Nazca ha recentemente preso la decisione di disperdere i rifiuti cittadini sulla pampa, distruggendo così alcune delle linee di Nazca. Questo ha causato una accesa polemica; a quanto risulterebbe il Sindaco della cittadina, avrebbe autorizzato l'operazione, come protesta contro la mancanza di sussidi a Nazca. Sotto il governo del presidente Alberto Ken'ya Fujimori, la città di Nazca ha ricevuto i fondi per trasformare i canali di irrigazione in siti turistici, ma sembra che il lavoro non sia stato eseguito nel migliore dei modi: alcuni dei punti di accesso ai canali sono stati distrutti e successivamente sostituiti ricostruendo alla meno peggio. Il presidente Alejandro Toledo ha, per questo motivo, sospeso il sussidio statale.
Dal 1997 a Nazca è al lavoro la più grande ditta di estrazione dell'oro del Canada. Dal momento che la gente che viveva in questi territori non aveva diritti di proprietà sulla terra, la ditta canadese ha avuto l'appalto senza particolari problemi legali. Da allora ci sono stati alcuni tentativi di legalizzare la proprietà dei cittadini, della loro terra e delle loro proprietà, ma fino ad oggi, ogni tentativo è risultato vano.