Nerevar
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Nerevar Indoril è un personaggio del videogioco The Elder Scrolls III - Morrowind. Fu il primo Hortator, ovvero condottiero, del popolo dei Chimer.
[modifica] La Leggenda
Nerevar Indoril era il capo della casata Indoril. Il popolo dei Chimer, nel continente di Vvardenfell, era diviso tra sei grandi Casate: Dagoth, Dres, Hlaalu, Indoril, Redoran, Telvanni. I popoli delle Casate si erano spesso scontrati con il popolo dei Dwemer, riconducibili ai Nani della letteratura fantasy, ma quando salì al potere Nerevar, egli riuscì a trovare un accordo con Dumac il Mezzo Orco, leader dei Dwemer, e a instaurare una pace, seppur labile e destinata a durare ben poco.
Infatti Nerevar venne a sapere che i Dwemer avevano trovato nel cuore della Montagna Rossa il Cuore dell'antico Dio Lorkhan, e, guidati da Kagrenac, abilissimo artigiano e potente incantatore, stavano costruendo degli Strumenti incantati per sfruttarne il potere al fine di creare un nuovo Dio. Nerevar si recò al santuario di Homalayan per chiedere alla dea Azura, patrona dei Chimer, la più grande tra gli dei Daedra, se tutto ciò corrispondeva a verità. Ottenuta una risposta positiva, e l'invito a porre fine a quella blasfemia, andò lui stesso da Dumac per chiedere spiegazioni, ma venne accolto in maniera ostile, e fu dichiarata la guerra tra i popoli delle Casata, che avevano anche l'appoggio degli Ashlander, tribù nomadi semi-selvagge, e i Dwemer.
In una grande battaglia presso le pendici della Montagna Rossa, Nerevar riuscì a sconfiggere i Dwemer, ma Kagrenac compì un potente incantesimo, che avrebbe dovuto trasportarli in un altra dimensione, fuori dal tempo, salvandoli dallo sterminio; non è ben chiaro se l'incantesimo funzionò o no, fatto sta che i superstiti sparirono, e il Cuore di Lorkhan e gli Strumenti di Kagrenac rimasero in Morrowind.
Nerevar era indeciso su cosa fare di questi, e così decise di lasciare il suo fidato consigliere Dagoth Ur, capo della casata Dagoth, come guardia, a vegliare sul Cuore e sugli Strumenti, e tornò in patria per discutere il da farsi con i suoi consiglieri più fidati: Vivec, Almalexia, Almsivi e Sotha Sil, il cosiddetto Tribunale. Essi gli consigliarono di prelevare il Cuore e gli Strumenti e portarli nelle terre dei Chimer per studiarli, invece di distruggere tutto come avrebbe desiderato Nerevar; egli tuttavia accettò il loro consiglio, perché si fidava del Tribunale. Gli fece giurare, al cospetto della dea Azura, che aveva invocato, che non avrebbero mai usato il Cuore per attribuirsi poteri divini, ed essi accettarono di buon grado.
Così Nerevar e i suoi consiglieri si recarono di nuovo alla Montagna Rossa, e chiesero a Dagoth Ur di restituirgli gli Strumenti e il Cuore, che aveva sorvegliato durante l'assenza di Nerevar. Ma egli sembrava impazzito, forse a causa degli oscuri poteri del Cuore di Lorkhan. Si rifiutò di consegnare gli Strumenti e il Cuore. Ci fu un aspro combattimento tra Dagoth Ur e i suoi seguaci e Nerevar e il Tribunale, che si concluse con la vittoria di questi ma con la morte di Nerevar. Dagoth Ur fuggì. Il Tribunale decise però, approfittando della morte di Nerevar, di usare il Cuore per rendersi immortale e semidivino, e violò quindi il giuramento.
Tuttavia, secondo alcuni testi degli Ashlander, prontamente dichiarati eretici e fuorilegge dal Tribunale, fu lo stesso Tribunale ad uccidere Nerevar. Infatti si dice che per l'incantesimo di invocazione di Azura per il giuramento, Almalexia usò candele avvelenate, Sotha Sil vesti avvelenate e Vivec incantesimi avvelenati.
In ogni caso, Azura si accorse che il Tribunale aveva violato il proprio giuramento, e lo punì cambiando il colore della pelle dei Chimer in blu e il colore degli occhi in rosso, e gli attribuì il nome di Dunmer. Nonostante ciò, il Tribunale sfruttò gli Strumenti e il Cuore, e divenne immortale e semi-divino, dichiarandosi superiore persino ai Daedra.
[modifica] Nerevarine
Azura proclamò che un giorno Nerevar sarebbe reincarnato, e questo Incarnato, il cosiddetto Nerevarine, avrebbe fatto ritornare le cose a posto. Il Tribunale non prese affatto seriamente questa profezia, e fece bandire tutti i testi riguardanti la profezia di Azura. Tuttavia tra gli Ashlander si diffuse velocemente il Culto Nerevarine; ci furono varie persone che si proclamarono Incarnati di Nerevar, ma tutti fallirono, finché nell'anno 3E 426 un misterioso prigioniero fu strappato dalle prigioni da un decreto dell'Imperatore stesso e fu inviato dal capo delle spie dell'Impero, Caius Cosades. È qui che inizia la trama di The Elder Scrolls III - Morrowind.