Nicola Badaloni (democratico)
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Nicola Badaloni (Recanati, 2 dicembre 1854 – Trecenta, 21 maggio 1945) è stato un politico italiano.
Proveniente da una agiata famiglia borghese marchigiana, Nicola Badaloni si laurea nel 1877 all'Università di Napoli.
Nel 1878 il consiglio comunale di Trecenta lo invitò ad assumere l'incarico di medico condotto e l'accettazione di questo incarico cambiò l'intera storia del Polesine.
Avvicinatosi ai democratici di ispirazione mazziniana che avevano nel Polesine la massima esponente in Jessie White Mario, collabora con lei sulle condizioni di vita dei braccianti.
Poco dopo viene arrestato e subito rilasciato con l'accusa di aver fomentato la rivolta contadina del 1884 nota con il nome de La Boje.
Due anni dopo, nel 1886, viene eletto in Parlamento per conto della coalizione democratica.
Aderisce al Partito Socialista Italiano dopo il congresso di Genova del 1892 e nel 1893 organizza il partito a Trecenta assieme a Gino Piva e con lui organizza il primo sciopero del Polesine.
Socialista moderato, esce dal partito dopo il congresso di Reggio Emilia nel 1912.
Nel 1913 si candida e riuscì eletto come indipendente nel collegio elettorale di Badia Polesine. Il Partito Socialista gli contrappose il direttore de l'Avanti!, Benito Mussolini.
Dopo il conflitto mondiale si ritira dalla vita politica e si stabilisce definitivamente a Trecenta.
Muore povero il 21 maggio 1945. Pochi giorni prima della morte riceve la visita di Giancarlo Matteotti, figlio di Giacomo.