Ouyang Xiu
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Ōuyáng Xiū (Wade-Giles: Ou-Yang Hsiu; cin. 歐陽修; 欧阳修), nome di pennello Zio eterno (Yǒngshū; 永叔), conosciuto anche come vecchio ubriacone (Zuìwēng; 醉翁) e Studioso calmo sei-uno (Liùyī Jūshì; 六一居士) (* 1007; † 1072) fu uno statista, storico, saggista e poeta cinese della Dinastia Song.
[modifica] Biografia
Nato in una famiglia povera in Luling (Provincia Jiangxi), perse il padre già all'età di quattro anni. Poiché non poteva permettersi una formazione scolastica tradizionale studiò autodittaticamente. Nel 1030 passò l'esame di Jinshi.
Dapprima era da considerare come alleato del rinomato riformatore Wang Anshi, più tardi divenne suo avversario. Poco prima di compiere i trent'anni fu trasferito, in seguito ad intrighi, alla città remota di Chuzhou (滁州; Provincia Anhui). Più tardi ricoprì la carica di ministro della guerra e entrando nella rinomata Accademia di Hanlin.
Nel 1072, Ouyang Xiu morì a Yingzhou (Provincia di Anhui).
[modifica] Opere
Come storico, Ōuyáng Xiū editò i nuovi Annali Tang (xīn táng shū ; 新唐書), una Storia di cinque dinastie (xīn wǔdài shǐ ; 新五代史) e un'opera su iscrizioni di bronzo e di pietra.
La sua prosa si orienta a Han Yu, un protagonista del movimento Letteratura in stile classico (gǔwén yùndòng ; 古文運動).
Normalmente Ōuyáng Xiu viene annoverato, come Han Yu, Liu Zongyuan, Su Xun, Su Shi, Su Che, Zeng Gong e Wang Anshi, tra gli "otto grandi prosaisti delle epoche Tang e Song". Nella sua famosa opera Il padiglione del vecchio ubriacone (zuìwēng tíngjì ; 醉翁亭記) descrisse la sua vita nel ritiro rurale durante il suo esilio, immersa tra montagne, fiumi ed abitanti di Chuzhou. Durante il suo ritiro volontario al fiume Ying nei suoi ultimi anni scrisse invece la Storia del studioso calmo sei-uno (liùyī jūshì ; 六一居士): I primi cinque dei sei "uni" (unità) rappresentano gli averi del poeta: la sua biblioteca di diecimila volumi, una collezione di iscrizioni antiche in pietra e in bronzo, un liuto, gli scacchi e un bicchiere di vino. Il sesto "uno" invece è Ōuyáng Xiu stesso. Nell'Elegia sui suoni d'autunno cerca senza successo d'avvertire il suo giovane servitore che la musica di fine estate annuncia il declino, che il suono Shang è onnipresente e minaccioso.
I poemi d'Ōuyáng Xiu si presentano di solito in tono rilassato, umoristico e autoironico. Coltiva tanto lo stile Shi quanto lo stile Ci. Nei poemi Shi si riduce, fedele al modello della media epoca Tang, all'essenziale, ed evita in particolare l'ampollosità dei tardi Tang. In ogni caso, è ai poemi Ci che Ōuyáng Xiu deve la sua celebrità. In particolare, la sua collezione Bellezza del Lago d'Ovest (xīhúhǎo ; 西湖好), da cantare secondo sulla melodia Alla raccolta del gelso (cǎisāngzǐ ; 采桑子), contribuì alla diffusione del genere letterario.
[modifica] Riferimenti bibliografici
- Schmidt-Glintzer, Helwig: Geschichte der chinesischen Literatur, Bern 1990, ISBN 3406453376