Partito Comunista Operaio Spagnolo
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Il Partito Comunista Operaio Spagnolo (Partido Comunista Obrero Español, PCOE) è un partito politico comunista spagnolo. Venne fondato nel 1973, quando Enrique Líster, in polemica con la svolta eurocomunista del segretario Santiago Carrillo, uscì dal Partito Comunista di Spagna (Partido Comunista de España, PCE). Il partito pubblicava regolarmente Unidad y Lucha (Unità e Lotta).
Il PCOE venne legalizzato nel 1977, al termine della dittatura del generalissimo Francisco Franco. Il suo referente politico in Catalogna era il Partito Comunista Operaio di Catalogna (Partit Comunista Obrer de Catalunya). Il PCOE aveva una organizzazione giovanile chiamata Federazione dei Giovani Comunisti di Spagna (Federación de Jovenes Comunistas de España).
Negli anni 80, Lister e la maggioranza dei militanti del partito ritornarono nel PCE.
Attualmente, il PCOE, che si era fuso nel 2000 con il Partito Comunista di Spagna Unificato (Partido Comunista de España Unificado, PCEU), è stato ricostituito e pubblica i periodici Teoria Socialista e Analisi.