Pietro Niccolini
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pietro Niccolini è stato arcivescovo di Firenze dal 1632 al 1651.
Nato a Firenze, fu vicario generlae dell'arcidiocesi della sua città per circa venticinque anni, durante i quali maturò una indiscutibile conoscenza delle parrocchie e del clero locale. Fu nominato arcivescovo il 5 luglio 1632.
Fu instancabile nell'opera di guida e sostenimento della diocesi. Oltre alla visita pastorale di tutte le parrocchie egli volle conoscere la situazione di tutte le Compagnie che operavano nella diocesi e tenne due sinodi: nel 1637 e nel 1645. Richiamò il clero ad una maggiore attenzione al loro ruolo, soprattutto in tempi di ristagno economico che la città subì in quel secolo. Nonostante l'impoverimento di molte parrocchie egli pretese che il decadimento fosse frenato, imponendo il decoro nelle vesti, negli arredi e nelle strutture delle chiese. In questo senso diede il buon esempio restaurando il Palazzo Arcivescovile e protesse i benefici spettanti alla diocesi.
Morì il 1 dicembre 1651.
Predecessore: Cosimo de' Bardi |
Arcivescovo di Firenze | Successore: Francesco Nerli senior |