Polonnaruwa
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Bene appartenente al Patrimonio dell'Umanità UNESCO | |
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Antica città di Polonnaruwa | |
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Dati | |
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Anno inserimento: | 1982 |
Tipologia: | Culturale |
Criterio: | (i) (iii) (vi) (*) |
In pericolo: | Nessuna segnalazione |
Scheda: | Scheda UNESCO |
Patrimoni in Sri Lanka |
Polonnaruwa è un'antica città, capitale del secondo regno più antico dello Sri Lanka.
Indice |
[modifica] Storia
Fu dichiarata capitale dal re Vijayabahu I che sconfisse gli invasori Chola nel 1070 e riunì il regno sotto il suo dominio. La vittoria di Vijayabahu I e lo spostamento della capitale a Polonnaruwa sono considerati momenti storicamente significativi, tuttavia, l'eroe di Polonnaruwa che assurge alla notorietà ed ai libri di storia è suo nipote Parakramabahu I.
Il regno di Parakramabahu è considerato l'età d'oro di Polonnaruwa, sotto il suo regno fiorirono l'agricoltura ed i commerci, grazie anche alla realizzazione di avanzati bacini di irrigazione delle terre tesi a non sprecare neanche una goccia dell'acqua piovana. Tali bacini ancora oggi forniscono l'acqua per le coltivazioni a terrazza dell'est di Sri Lanka. Grazie a tali bacini, il regno di Polonnaruwa fu completamente autosufficiente durante il regno di Parakramabahu.
Il maggiore di questi bacini è il Parakrama Samudraya, o "mare di Parakrama", ampio al punto da essere spesso confuso con l'oceano, dato che, data la sua ampiezza, da una delle rive è impossibile vedere quella opposta.
Il regno termina con l'invasione di Arya Chakrawarthi nel 1284, che forza lo spostamento della capitale a Dambadeniya.
[modifica] Il sito archeologico
L'antica Polonnaruwa oggi è uno dei meglio conservati siti archeologici di Sri Lanka ed è stata inserita nel 1982 tra i patrimoni dell'umanità riconosciuti dall'UNESCO.
[modifica] Galleria di immagini
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