Ponte Vecchio o Ponte Gobbo
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[modifica] Ponte Vecchio o Ponte Gobbo (o Ponte del Diavolo)

L'epoca di costruzione del Ponte Vecchio di Bobbio, detto anche Gobbo per l'irregolarità e la gobbosità dei suoi archi, non è databile, ma può ritenersi alto medioevale precolombaniano; infatti dopo numerosi scavi e ricerche si è anche ritrovato un altro vecchio ponte sottostante al medesimo. Infatti c'erano diverse attività sulla sponda destra del Trebbia: le saline termali; le stesse terme di epoca romana e longobarda; la fornace del rio Gambado; e la strada di collegamento con il genovese e la lunigiana (antichi possedimenti bobbiesi). La costruzione del ponte sovrastante il precedente risale al VII secolo ad opera dei monaci di Colombano. In archivio abbiamo un documento datato 6 aprile 1196, che parla della manutenzione del Ponte. Fino al XVI secolo, il ponte era composto di pochi archi: un grande arco alla sponda destra del Trebbia con tre archi più piccoli. Le piene del fiume nel corso degli anni hasnno inferto parecchie ferite al ponte in pietra, che venne sempre pazientemente ricostruito anche con modifiche sostanziali per migliorarne la sicurezza e la robustezza. Verso il 1590 si cominciò ad allungarlo verso la sponda sinistra, con il disegno del maestro Magnano da Parma; e nel corso del XVII secolo il ponte raggiunse le 11 arcate. Una leggenda vuole la sua costruzione per opera demoniaca (vedere leggenda su Bobbio) e per secoli il ponte era meta di pellegrini e processioni religiose con benedizioni e la costruzione vicino agli argino di croci ed immagini votive (oggi alcune di esse sono visibili). Nel corso degli ultimi sei secoli il ponte ha avuto parecchi danni databili:
- 1452 (26 settembre): crollano diverse arcate;
- 1472: il Trebbia distrugge gli argini a monte, travolgendo l'ospedale S. Lazzaro e danneggiando il ponte;
- 1533: ricostruzione di alcune arcate cadute precedentemente;
- 1611: cade la grande arcata verso la Spessa;
- 1655 (7 gennaio): rovina nuovamante la grande arcata, la sua ricostruzione inizia solo nel 1672 e i due piccoli archi verso la città vengono trasformati in uno solo;
- 1719: il fiume distrugge la parte centrale (arcate VI-VII-VIII), la ricostruzione si protrae fino al 1759;
- 1763-1764: iniziano i lavori di difesa e consolidamento del ponte;
- 1789: crolla la VI arcata che viene ricostruita provvisoriamente in legno;
- 1814: rovina l'ottava arcata e dopo quattro anni inizia la ricostruzione;
- 1874 (17 maggio): si sparge la voce dell'arrivo degli austriaci dalla parte destra del Trebbia e i Reggenti fanno minare il ponte, ma per fortuna la voce era infondata;
- 1971 (28 gennaio) alle ore 18,15 crolla l'arco maggiore della Spessa, sconcertando molto i bobbiesi, vi furono molti progetti, discussioni, autorizzazioni che portarono via moltissimo tempo, ma dopo anni fu ricostruito com'era;
Negli ultimi anni l'amministrazione comunale con le autorità preposte ha dato vita ad un ulteriore consolidamento, costruendo opere per frenare il corso del fiume e riparare il ponte da colpi di piene del Trebbia con piccoli argini a monte.