Pterodaustro
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Pterodaustro Stato di conservazione: Fossile |
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Classificazione scientifica | ||||||||||||
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Specie | ||||||||||||
Pterodaustro guinazui |
Non tutti gli pterosauri avevano mandibole lunghe e appuntite. Lo Pterodaustro, il cui nome significa "ala del Sud", aveva un lungo becco che utilizzava come un enorme setaccio. Aveva un'apertura alare di circa 1,2 m. Lo Pterodaustro visse circa 140 milioni di anni fa, nel Cretaceo in in Sudamerica
[modifica] Mandibole
Le mandibole delle Pterodaustro erano dieci volte più lunghe di tutto il resto del cranio. La mandibola superiore era munita di pochi denti, corti e tozzi, mentre quella inferiore aveva circa un migliaio di setole elastiche disposte come i peli di una spazzola.
[modifica] Setole
Lo Pterodaustro usava queste setole per filtrare dall'acqua piccole creature (gamberetti e plancton), che poi masticava con i denti della mascella superiore.
[modifica] Come il fenicottero
Alcuni esperti ritengono che lo Pterodaustro planasse lentamente sull'acqua filtrando il cibo con il becco; altri invece pensano che la resistenza dell'acqua fosse troppo forte per lo Pterodaustro e che questi quindi setacciasse il limo dei fondali con il becco, proprio come fanno i fenicotteri odierni.