Regole Generali (aeronautica)

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Le Regole Generali stabiliscono la disciplina individuale che ogni pilota deve rispettare in ogni singola fase del volo e dopo il termine di questo.

[modifica] Salvaguardia delle persone e delle proprietà

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[modifica] Condotta negligente o incauta

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[modifica] Altezze minime

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[modifica] Livelli di crociera

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[modifica] Livelli di volo

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[modifica] Altitudini

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[modifica] Lancio di oggetti o nebulizzazioni

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[modifica] Traino

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[modifica] Lanci con paracadute

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[modifica] Voli acrobatici

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[modifica] Voli in formazione

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[modifica] Palloni liberi senza equipaggio

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[modifica] Zone vietate e regolamentate

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[modifica] Prevenzione delle collisioni

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[modifica] Vicinanza

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[modifica] Diritto di precedenza

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[modifica] Luci degli aeromobili

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[modifica] Luci di navigazione

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[modifica] Operazioni su e nelle vicinanze di aerodromi

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[modifica] Voli strumentali simulati

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[modifica] Operazioni sull'acqua

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[modifica] Piani di volo

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[modifica] Segnali

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[modifica] Orario in uso nei servizi del traffico aereo

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[modifica] Servizio di controllo del traffico aereo

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[modifica] Interferenza illecita

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[modifica] Intercettazioni degli aeromobili civili

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[modifica] Minimi VMC di visibilità e distanza dalle nubi

Estratto da "http://it.wikipedia.org../../../r/e/g/Regole_Generali_%28aeronautica%29_39f4.html"

Categorie: Stub aeronautica | Controllo del traffico aereo