Ricusazione
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La ricusazione è un istituto del diritto processuale, sia civile che penale. Trattasi di una dichiarazione mediante la quale una parte chiede la sostituzione di un giudice in undeterminato processo per una situazione prevista dalla legge.
[modifica] Procedura civile
In procedura civile, attraverso la ricusazione la parte, o il suo difensore, può evitare che il suo processo venga deciso da un giudice che avrebbe dovuto astenersi e non l'ha fatto. Il giudice, di regola, deve astenersi in una serie dei casi, alcuni dei quali hanno come causa il suo rapporrto con la lite che egli deve decidere (es. il giudice d'appello non può essere il giudice di primo grado), altri il suo rapporto con le parti o i loro difenosri) In questi casi il Giudice deve astenersi. Ma se non lo fa, è onere della parte che vi ha interesse ricusarlo. Se non lo fa tempestivamente, non può poi dolersene. La ricusazione si effettua depositando un istanza, firmata dalla parte o dal suo difensore.
[modifica] Procedura penale
Nel diritto processuale penale la ricusazione è identica come istituto a quello civile. È richiesta dalla parte qualora di verifichi una delle situazioni dell'art.36 e il giudice non si astenga, oppure quando abbia manifestato apertamente le sue impressioni o intenzioni relative al processo. Il giudice, una volta ricusato, non può pronunciare sentenza fino che non sia intervenuta un'ordinanza di rigetto della ricusazione.
Voci: Diritto: Aerospaziale · degli Animali · Bellico · Internazionale privato · | |
Categorie: Diritto: Agrario · Amministrativo · Assicurazioni · Bancario · Canonico · Civile · Costituzionale · Commerciale · Comparato · Comune · Comunitario · Ecclesiastico · Fallimentare · Famiglia · Finanziario · Industriale · Informatico · Informazione · Internazionale · Lavoro · Penale · Penitenziario · Privato · Processuale civile · Processuale penale · Pubblico · Romano · Tributario |