Sant'Apollonio (vescovo)
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Sant'Apollonio, vescovo del II secolo. La sua ricorrenza si festeggia il 7 luglio.
Santo assai venerato nella provincia di Brescia (fra i comuni di cui è patrono: Bovezzo, Lavino, Prestine e numerose frazioni), Sant'Apollonio è stato probabilmente il primo vescovo della città.
Fu proprio sant'Apollonio, in seguito ad una lunga frequentazione, a convertire e battezzare i santi Faustino e Giovita, patroni della città di Brescia, accogliendoli nella comunità dei primi cristiani bresciani e in seguito nominando Faustino presbitero e Giovita diacono. Della vita di S. Apollonio si ricorda anche la disputa con l'eretico Valentino sulla transustanziazione e il battesimo di Calocero, ministro del palazzo imperiale e comandante della corte pretoria convertito dai santi Faustino e Giovita durante la sosta dell'imperatore Publio Elio Traiano Adriano a Brescia, di ritorno da una campagna militare in Gallia.
Dopo il fortuito ritrovamento nel 1503 delle reliquie di sant'Apollonio nella cattedrale di San Pietro de Dom, l'ordine dei notai di Brescia commissionò una grande arca destinata a contenerne il corpo, compiuta entro il 1510 e collocata dapprima in San Pietro de Dom, in seguito trasferita in Santa Maria Rotonda (Duomo Vecchio) e infine, nel 1674, nella nuova cattedrale (Duomo Nuovo).
Sant'Apollonio vescovo viene talvolta confuso con l'omonimo sant'Apollonio martire, senatore romano vissuto nel IV secolo.