Sele
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sele | |
---|---|
Immagine: | |
Lunghezza: | 64 km |
Portata media: | 69 m³/s |
Bacino idrografico: | 3.223 km² |
Altitudine della sorgente: | 420 m s.l.m. |
Nasce: | Caposele (AV) |
Sfocia: | Mar Tirreno presso Paestum |
Paesi attraversati: | Provincia di Avellino, Provincia di Salerno |
Il Sele è un importante fiume della Campania lungo 64 Km, il 2° della regione e del Mezzogiorno d'Italia per volume medio d'acque dopo il Volturno, tributario del Mar Tirreno
Indice |
[modifica] Il corso del fiume
Il fiume nasce dal Monte Paflagone (contrafforte del monte Cervialto) in irpinia, scorrendo impetuoso sino a Calabritto. Qui riceve prima la la sua vena d’acqua più importante sgorgante a 420 m s.l.m. nei pressi di Caposele (attualmente quasi del tutto incanalata per alimentare il grande Acquedotto pugliese) e poi, sempre da sinistra, il fiume Temete. Prende a scorrere in seguito verso sud bagnando i centri di Quaglietta e Contursi Terme ricevendo presso quest'ultimo centro da sinistra il suo principale tributario: il Tanagro, che gli incrementa notevolmente la portata. Da questa confluenza il fiume rallenta la propria corsa scorrendo copioso d'acque con andamento meandriforme, attraversando l'Oasi di Persano, zona di notevole attrattiva naturalistica. Presso Eboli il fiume entra in un'ampia e fertile pianura alluvionale nota come la piana del Sele, scorrendo pigro e ampio. Presso Ponte Barizzo il Sele riceve l'ultimo tributario importante: il Calore Lucano. Da qui alcuni meandri guidano il fiume nel suo ultimo tratto prima di riversarsi nel Golfo di Salerno.
Nell'avellinese i maggiori affluenti del Sele sono il Temete (a sinistra) e la fiumara di Calabritto (a destra).
In provincia di Salerno riceve invece da sinistra i fiumi Tanagro e Calore Lucano ed i torrenti Alimenta e Lama; da destra il canali Acque Alte Lignara e Campolungo, e i torrenti Acerra, Telegro, La Tenza, Trigento e Vonghia.
[modifica] Caratteri Idrologici
Il Sele è un fiume assai ricco d'acque (le sue sorgenti sono per gran parte captate dall'Acquedotto Pugliese) e dalla portata abbastanza costante (alla foce circa 69 mc/s). Può essere però soggetto a piene importanti in caso di forti precipitazioni, soprattutto a causa dei pesati contributi di Tanagro e Calore Lucano.
[modifica] Aspetti
Il Tanagro, principale tributario del Sele, è il realtà molto più lungo (92 Km) e con un bacino assai più esteso (1.835 Kmq) rispetto a quest'ultimo nel punto di confluenza (pur se minore come portata), e visto soprattutto sulle carte, può essere confuso come fiume principale. Da sottolineare inoltre che sommando entrambi i tratti di fiumi in questione si otterrebbe il fiume Tanagro-Sele lungo oltre 130 Km, che risulterebbe dunque il secondo per lunghezza della regione Campania dopo il Volturno.
[modifica] Siti di Interesse
sito Autorità di Bacino del fiume Sele [1]