Discussione:Sepsi

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Salve.

Scusatemi davvero, ma non ci capisco più nulla. Ad una prima votazione l'unico favorevole all'eliminazione della pagina sulla Setticemia (oltre al proponente, anonimo) ero io. Si era deciso pressochè unanimemente di salvare la pagina dall'oblio, in quanto sussiste una lieve differenza fra i due concetti (ed in effetti anche per semplificare un po' le cose a chi non vuole o non può impegolarsi a seguire discorsi come quello sulla Sepsi)... Così la riorganizzo un minimo, pongo i giusti collegamenti fra le due pagine sorelle e... tah-dah... adesso scopro che in _un solo_ giorno:

• si è rifatta una proposta di cancellazione,
• si sono riorganizzate le pagine (suppergiù),
• si è approvata la cancellazione
• si è cancellata una pagina e
• si è già posto il redirect.

Il tutto praticamente senza chiedere nulla a nessuno. Ripeto: io ero favorevole all'eliminazione, dunque non ho grossi problemi, ma almeno richiamo tutti gli interessati ad un po' di attenzione ai modi ed ai tempi da rispettare nel pubblicare o nell'eliminare i contenuti dell'enciclopedia.

Grazie dell'attenzione. Bebo 01:00, 29 dic 2006 (CET)

Ho riproposto io la cancellazione in quanto setticemia è un termine desueto che ingenera solo confusione. L'unico termine da utilizzare, e che ha senso utilizzare, è sepsi. Sono contento che la mia proposta sia stata prontamente accolta: dobbiano aggiornare i nostri termini e non proporre e riproporre termini che non hanno significato. Grazie.--Donabele 01:09, 29 dic 2006 (CET)

Però così sembra infischiarsene della vecchia votazione: in 2 giorni aveva raccolto 16 voti, di cui 15 per il mantenimento, mentre la proposta di oggi è diventata esecutiva in mezza giornata... Ciao.

Bebo 01:16, 29 dic 2006 (CET)

Non sono per nulla d'accordo: se altero i contenuti dell'enciclopedia ci vado con i piedi di piombo e cerco il consenso (soprattutto in caso di discussioni e/o votazioni pregresse); se però trovo due voci che all'incirca dicono:

• A: sono quasi sinonimo di B <segue lunga dissertazione>
• B: sono quasi sinonimo di A <segue identica lunga dissertazione>

io ne tolgo una (quella con il nome meno "preferibile") e la metto a redirect all'altra (che peraltro spiega giusto giusto nell'introduzione il motivo del redirect e la "sfumatura concettuale" tra i due termini): in questo modo elimino una duplicazione inutile senza minimamente alterare il contributo informativo dell'enciclopedia.

Per un'operazione di questo genere, che (lo ribadisco perché è, secondo me, il punto nodale dell'intera questione) non prevede eliminazione di alcuna informazione, non ritengo di dover cercare alcuna forma di consenso per lo stesso motivo per cui non apro una votazione ogni volta che mi viene in mente di aggiungere un paragrafo ad una voce: è solo buon senso.

Se poi ti rileggi le motivazioni legate alla volontà di conservare la voce originale Setticemia nella relativa votazione, non troverai alcuna menzione al fatto che la pagina fosse da tenere per forza con quel titolo, ma solo al fatto che il provvedimento proposto (l'eliminazione quando la voce "sostitutiva" più corretta, sepsi, ancora non esisteva... o meglio era così) avrebbe eliminato informazioni valide, corrette, ed enciclopediche.

Queste informazioni ora sono nella nuova pagina (per inciso, proprio grazie al contributo tuo e di Donabele, cui va quanto meno il mio personale ringraziamento per l'ottimo lavoro) e la precedente ci linka in redirect... ti assicuro che maggiore attenzione ai tempi e ai modi d'intervento non ce la potevo mettere. -- Rojelio 01:36, 29 dic 2006 (CET)