Settore terziario
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il terziario è un settore economico che produce o fornisce servizi e comprende tutte quelle attività complementari e di ausilio alle attività dei settori primario (agricoltura) e secondario (industria) che vanno sotto il nome di servizi. In sostanza si occupa di prestazioni immateriali le quali possono essere incorporate o meno in un bene. Il settore terziario si può suddividere in: terziario tradizionale ed terziario avanzato; se in un'economia poco sviluppata esistono senz'altro attività nel settore terziario (si pensi ai servizi alberghieri), la società in cui si sviluppa il settore terziario avanzato offre servizi sempre più complessi.
L'attività economica del settore terziario riguarda:
- servizi a rete, cioè trasporti e comunicazioni;
- servizi commerciali;
- gastrononomia, turismo, ospitalità;
- servizi assicurativi e bancari;
- attività amministrativa degli orgni di stato;
- servizi avanzati, come fornitura di attrezzature, macchinari e beni, informatica, ricerca e sviluppo, consulenza legale, fiscale e tecnica, analisi e collaudi, formazione, marketing.
Se da una parte la moderna società dei servizi è caratterizzata da un aumento massiccio della produttività, va d'altro canto incontro a nuovi problemi come quelli relativi all'invecchiamento della popolazione.
Servizi di consulenza e di elaborazione delle informazione, di solito tipiche del terziario avanzato, vengono sempre più spesso considerate a parte, sotto il termine di settore quaternario. Si tratta di un neologismo sempre più diffuso [1]
[modifica] Il processo di terziarizzazione
La terziarizzazione dell'economia rappresenta quel fenomeno socio-economico che si verifica in molte economie post-industriali (segnatamente Europa, Stati Uniti e Giappone). Esso è caratterizzato dal fatto che settori sempre maggiori della popolazione, lavorano nel settore terziario, ovvero dei servizi (commercio, servizi alla persona, servizi alle imprese, intermediazione, traporti, ecc...) mentre decresce la quota di forza lavoro all'interno del settore primario (agricoltura) e secondario (industria). Di solito la terziarizzazione comporta benefici economici, ma solamente in quei paesi che hanno già conosciuto una industrializzazione nel passato e decidono quindi di dismettere l'industria pesante.