Shanat Qadish

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Lo Shanat Qadish è il calendario cultuale utilizzato attualmente dalle comunità cadiscite, ricostruito in modo approssimativo seguendo i testi ritrovati ad Ugarit (XIV-XIII) tradotti da Pardee nel suo “Rituali e Culti ad Ugarit” (Ritual and Cult in Ugarit), sul calendario palestinese di Gezer redatto intorno al 925 a.C. e tradotto da Pritchard ne “The Ancient Near East: An Anthology of Texts and Pictures”. Altre fonti accreditate possono essere le testimonianze stagionali dell’Età del Bronzo. Naturalmente i nomi dei mesi e delle festività in esso contenute non sono gli originali utilizzate dalle popolazioni mediorientali bensì un riadattamento moderno basato sulla lingua ugaritica che mantiene l’impianto lunare del calendario ed introduce un mese intercalante (fra i mesi Ra’shu Yeni e Niqalu) coincidente col finire del vecchio anno e l’inizio del nuovo.

Il Calendario Gezer

(ne)I suoi due mesi sono (avviene) la raccolta delle verdi olive,

(ne)I suoi due mesi si sta piantando il grano,

(ne)I suoi due mesi avviene la tarda semina;

(ne)I suoi due mesi si zappa il lino,

(ne)Il suo mese si raccoglie l’orzo,

(ne)Il suo mese si raccoglie e si festeggia;

(ne)I suoi due mesi ci si occupa della vite,

Il suo mese è frutta estiva.

(tradotto da W.F. Albright in Pritchard’s “The Ancient Near East: An Anthology of Texts and Pictures”).

Le Festività dello Shanat Qadish

Il termine cadiscita per festività è Ashuru, mentre il mese viene chiamato Yarkhu dal nome del dio lunare Yarikh che scandisce il tempo.

• Ashuru Mathbatu: Festa delle Dimore, il Novilunio dell’Equinozio d’Autunno
• Marzichu: Celebrazione funebre, cade intorno al Novilunio di Novembre-Dicembre
• Ashuru Aru: Festa della Luce, Solstizio d’ Inverno
• Ashuru Shamnu: Festa dell’Olio, il settimo giorno dopo il Novilunio del Solstizio d’Inverno
• Ashuru Gannu: Festa del Giardino, Equinozio di Primavera
• Ashuru Liyatu: Festa dei Garland. L’unica informazione proviene dal calendario di Gezer il quale ci informa che era concentrata sulla raccolta e il divertimento. Questa festa può cadere intorno al Plenilunio di Maggio-Giugno.
• Ashuru Zabru: Festa della Potatura (delle viti), Equinozio d’Estate. Alcuni Cadisciti di impronta cannanea preferiscono utilizzare l’Epica di Ba’al come calendario stagionale addolorandosi della “morte di Ba’al” durante il suddetto equinozio.
• Asharu Ra’shu Yeni: Festa del Vino nuovo, dura sette giorni partendo dal Plenilunio.

Chudthu e Yamu Mlati

Essendo un calendario lunare grande importanza viene data alle fasi del Satellite in particolar modo al Novilunio considerato come l’inizio temporale di ogni mese, le celebrazioni che pendono il nome di Chudthu (CH si pronuncia come CIU[d]THU) sono molto simili agli Esbat wiccan, i fedeli si riuniscono per meditare oppure divertirsi offrendo agli Dei incensi e primizie stagionali. Tutte le iniziative sono bene accette in questa festività come i gruppi di studio, l’arte e la ricerca interiore. Chudthu è considerata, quindi, maggiore del Plenilunio per questa sua caratteristica iniziatica molte delle grandi festività, come abbiamo visto, dipendono da essa, ad esempio Ashuru Mathbatu e Shamu. Il Plenilunio invece prende il nome di Yamu Mlati che presumibilmente significa “Mare pieno” oppure “alta marea” anche in questo caso si festeggia tramite offerte votive, danze e canti propiziatori; anche se in minore misure rispetto a Chudthu, Yamu Mlati influenza le grandi feste come nel caso di Ashau Ra’shu Yeni.