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Gianluigi Roveta (Torino – 21 maggio 1947) è stato un calciatore italiano attivo negli anni 60-70 nel ruolo di difensore
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Dati biografici | ||
Nome | Gianluigi Roveta | |
Soprannomi | Giangi | |
Nato | 21 maggio 1947 Torino |
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Nazionalità | ![]() |
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Altezza | 172 cm | |
Peso | 72 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | difensore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
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1968-72 | ![]() |
46 |
1972-73 | A.C. Mantova | |
1973-74 | Novara Calcio | - |
Indice |
[modifica] Carriera
Cresciuto nella Juventus avendo come modelli Salvadore e Castano, Roveta si distinse come uno dei giovani più promettenti del vivaio. Grazie alle cure di Mario Pedrale, uno dei migliori allenatori del settore giovanile bianconero, passò dal Centro Addestramento Giovani Calciatori alla Primavera e poi dalla Primavera alla De Martino progredendo gradualmente dal punto di vista tecnico fino a guadagnarsi l’esordio nella serie maggiore che avvenne nel 1968. Indossò la maglia della Juventus dal 1968-69 al 1971-72 totalizzando 46 presenze in campionato e fregiandosi del titolo di campione d’Italia nel 1971-72. Conclusa l’esperienza sotto la Mole, proseguì la sua carriera agonistica a Mantova e Novara.
[modifica] Caratteristiche tecniche
Difensore molto apprezzato per lo stile, Roveta poteva occupare, a seconda delle esigenze tattiche, la posizione di stopper oppure quella di libero denotando buona visione di gioco, abilità nei contrasti e nel gioco di testa.
[modifica] Palmares
[modifica] Fonti
l’Intrepido