Tubo di Crookes
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Il tubo di Crookes è l'antenato dell'attuale tubo a neon. E' stato utilizzato, particolarmente nel XIX secolo, per condurre esperimenti sulle cariche elettriche delle particelle atomiche. Consiste in un cilindro di vetro, che ha situati alle estremità due elettrodi, placche metalliche; a queste vengono collegati due poli generanti cariche elettriche opposte. La pressione all'interno viene mantenuta molto bassa, e nei diversi esperimenti possono venire introdotti all'interno del cilindro diversi gas, in modo da valutare le diverse reazioni delle sostanze aeriformi al variare delle cariche elettriche. Il tubo di Crookes è lo strumento tramite il quale, per merito di scienziati quali Eugene Goldstein, Wilhelm C. Röntgen, Ernest Rutherford, si arrivò gradualmente alla definizione di una teoria atomica e dell'esistenza di entità come i raggi X.