Universo dello specchio
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'universo dello specchio nelle serie televisive di Star Trek è una dimensione parallela, un'ucronia in cui si svolgono eventi differenti da quella narrati nella serie, seppure con gli stessi personaggi.
Nell'universo dello specchio, il primo contatto con i vulcaniani, dopo il volo della Phoenix (prima nave con propulsione a curvatura), avviene con l'assalto da parte dei superstiti terrestri della nave vulcaniana (Star Trek: Enterprise). Questo fatto cambia la storia permettendo un evoluzione molto più veloce della tecnologia dei terrestri che, senza la guida mitigatrice dei vulcaniani, divengono dedita alla conquista. Non viene mai creata una Federazione dei Pianeti Uniti, ma gli umani estendono il territorio dell'Impero Terrestre sottomettendo le altre razze. Secondo la linea temporale dell'universo dello specchio l'impero esiste ben prima del primo contatto, sicuramente prima del 1969, anno della "conquista" della luna (come mostrato dai titoli dei due episodi "alternativi").
Nella metà del XXII secolo l'impero ha sottomesso, trattandoli con disprezzo e superiorità, specie come i Vulcaniani, gli Andoriani, i Tellariti e altre (sicuramente tutte quelle che nell'universo di Star Trek hanno creato insieme agli umani la Federazione).
L'umanità del XXII secolo dell'universo dello specchio è una razza feroce e brutale dedita alla conquista e l'assoggettamento di altri mondi e culture. Quest'umanità, oltre ad essere in alcuni campi più progredita (ad esempio raggiunge velocità curvatura 7), ha molti aspetti della loro cultura e del loro comportamento che ricorda i klingon ed i romulani. Molta importanza ha l'onore, è diffusa la pratica di impegnarsi in scontri fisici, anche mortali, per la conquista di posizioni gerarchiche superiori ed ogni individuo è pronto a tutto per conquistare posizioni e gradi migliori e superiori. E' diffuso l'uso della tortura, sia contro altre razze per strappare informazioni, sia per punire atti di insubordinazione e varie (Phlox in questo universo era impegnato nella realizzazione di una cabina di tortura insieme a Reed).
Per quanto riguarda il sistema politico si hanno scarsissime notizie, si sa solo che, a differenza dei romulani e dei klingon, l'Impero è governato da un imperatore forte ed autoritario (la linguista Sato infatti in questo universo, grazie alla tecnologia della Defiant, riesce a salire al trono divenendo capo supremo dell'Impero).
Il primo contatto tra i due universi si ha nella metà del XXIV secolo quando Kirk e McCoy con altri loro ufficiali, per un problema al teletrasporto, si materializzano nell'universo dello specchio mentre le loro controparti si materializzano nel loro. Se nell'universo dello specchio non si riesce a intuire subito lo scambio, in quello normale i due ufficiali imperiali vengono subito messi agli arresti. In questo episodio della serie classica, e anche nei due della serie Star Trek: Enterprise, si vede come la filosofia vulcaniana sia stata piuttosto abbandonata dalla conquista terrestre corrompendo anche i vulcaniani. Kirk e McCoy riescono a tornare nel loro universo, e anche le loro controparti, ma lo Spock dell'universo dello specchio, molto influenzato dai due ufficiali della federazione, divenuto in seguito comandante supremo delle forze imperiali, dà inizio ad una fase di appacificamento e disarmo dell'impero. Però questo causa un indebolimento tale dell'impero che alla fine cade venendo conquistato dall'Alleanza Klingon-Cardassiana, che ha anche spazzato via l'Impero Romulano. Ciò si viene a sapere durante il secondo contatto tra i due universi, tra il maggiore Kira ed il dottor Bashir (durante la serie Deep Space Nine) ed un altro contatto (sempre durante la stessa serie). Anche questo contatto ha ripercussioni nell'universo dello specchio, scatenando una reazione dei ribelli dell'ex impero terrestre e dei romulani contro l'Alleanza Klingon-Cardassiana. I ribelli alla fine della serie riescono a ottenere la libertà catturando il reggente dell'alleanza.
