Utente:Vermondo/Sabbionaia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sabbia
Sabbia
Viginti igitur et duobus elementis penes Hebreos ordo loquendi disponitur, uno itidem superiecto nostrae linguae profusio, sed et Rom‹an›ae colligitur; sin uero tertiae sequentem litterae superieceris signum, Grecae linguae necesse est integrum ut monstretur effectum. Ergo ex quo in his operibus Grecum praecessit ingenium, oportet deinceps nostrae linguae medium ordinem consequi, quo non bis duodeno uel bis undeno, sed Grecis uno elemento subducto et Hebreis uno superinposito unicus ordo Libico monstretur in numero. His ergo uiginti et tribus elementorum figuris, in quibus uniuersus loquendi cursus colligitur, mundi ipsius hominisque discretis temporibus ordines coaequemus necesse est.
http://www.fh-augsburg.de/~harsch/Chronologia/Lspost06/Fulgentius/ful_ae0p.html
[modifica] ===
Il massacro della missione Flatters, avvenuto il 16 febbraio 1881 a Bir el-Garama, in territorio tuareg, fu un evento che segnò una battuta d'arresto nella politica di penetrazione della Francia nel deserto del Sahara.
Il tenente-colonnello Flatters era da poco rientrato in Francia quando il governo lo chiamò a far parte dell'alta commissione incaricata di studiare il modo di collegare l'Algeria al Sudan francese mediante ferrovia. Nel mese di novembre dello stesso anno, veniva mandato in Algeria per intraprendere una esplorazione destinata a rendere celebre il suo nome. Era incaricato di effettuare una ricognizione del percorso che lui stesso aveva indicato come il più propizio alla costruzione della ferrovia che si progettava. Dopo una prima missione durata diversi mesi nel 1880, alla fine dello stesso anno partì per una seconda missione, che si concluse tragicamente, dal momento che Flatters e quasi tutti i suoi collaboratori vennero massacrati da un gruppo di Tuareg ostili alla presenza francese nei loro territori. Il massacro della missione Flatters diede un brusco arresto alla penetrazione francese nel Sahara. Ma se questa penetrazione riprese alcuni anni dopo (in particolare quando la sanguinosa battaglia di Tit, nel 1902, ebbe "vendicato" Flatters e compagni), il progetto di una ferrovia transcontinentale venne definitivamente archiviato.
Le prime due missioni, affidate al tenente colonnello Flatters, avevano lo scopo di individuare il tracciato per una ferrovia transsahariana. La prima si svolse nel corso del 1880 e consentì un primo approccio al deserto, ma fu solo con la seconda, iniziata nel dicembre dello stesso 1880, che Flatters cercò di attraversare il cuore dell'Ahaggar. L'amenukal dell'epoca, Ahitaghel, era contrario all'arrivo dei francesi e in diversi dispacci aveva cercato di farli desistere dall'impresa. Il 16 febbraio 1881, un gruppo di tuareg armati piombavano su Flatters e i suoi compagni di viaggio, massacrandoli e costringendo i pochi superstiti ad una rapida ritirata. Sulle responsabilità del massacro, che i Francesi attribuirono senza ombra di dubbio a Ahitaghel, le opinioni sono divergenti, ma sembra che il ruolo maggiore fosse stato di Attisi ag Amellal, il focoso nipote e erede di Ahitaghel, il quale non poteva denunciarne l'operato per via del codice di comportamento tuareg che impone agli zii materni di sopportare senza reagire qualunque eccesso dei nipoti.
L'evento fece scalpore in Francia e alimentò le correnti più ostili ai tuareg, ma nel breve periodo permise a questi ultimi di godere per più di un decennio di un allentamento della pressione francese. La quale tuttavia riprese qualche tempo più tardi, soprattutto dopo che la Francia si fu assicurata il via libera dall'Inghilterra, grazie alla Conferenza di Berlino del 1884-85 ed alla successiva convenzione anglo-francese del 5 agosto 1890, che riconosceva tutta l'Africa Occidentale come sua "area di influenza".
Fu così che nel 1898 una nuova spedizione, guidata da Fernand Foureau e dal comandante Amédée-François Lamy, molto più grande ed agguerrita, partì da Ouargla, alla volta del lago Ciad, che venne raggiunto agli inizi del 1900, sia pure con molte perdite di animali e attrezzature.
[modifica] Bibliografia
- Henri Brosselard, Les Deux Missions Flatters au pays des Touareg Azdjer et Hoggar, Parigi, 1889 (testo in formato pdf sul sito Gallica.bnf.fr)
- Mano Dayak, Tuareg, la tragedia, Bologna 1995
- Victor-Bernard Derrécagaix, Exploration du Sahara; les deux missions du lieutenant-colonel Flatters, Parigi, 1882
- Paul Flatters, "Mission d'exploration dans le Sahara central", in Bulletin de l'Union géographique du Nord, 1880
- Deuxième Mission Flatters; historique et rapport rédigé au service central des affaires indigènes, Algeri, 1882
- Documents relatifs à la mission dirigée par le lieut-col. Flatters, Parigi, 1884