Antonio Ozores
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Antonio Ozores Puchol, noto come Antonio Ozores, (Burjassot, Valencia, 24 agosto 1928) è un attore e regista spagnolo. Nella sua lunga carriera, si dedicò al teatro comico, alla rivista, al cinema e alla televisione.
Le sue interpretazioni sono caratterizzate da un umorismo stravagante, al limite dell'assurdo.
[modifica] Biografia
Figlio d'arte, iniziò a recitare all'inizio degli anni 40 nella compagnia teatrale diretta dai suoi genitori, Mariano Ozores e Luisa Puchol, debuttando a Saragozza.
Il suo debutto cinematografico risale al 1950, con El último caballo. In seguito recitò in quasi 170 film, tra cui quasi tutti quelli diretti dal fratello Mariano Ozores.
La sua notorietà toccò il culmine col programma televisivo Un, dos, tres (1972), presentato da Mayra Gómez Kemp.
Si dedicò anche, marginalmente, alla regia cinematografica, dirigendo e interpretando nel 1983 Los Caraduros e nel 1989 Canción triste de.... Quest'ultimo diretto insieme a José Truchado).
Dal 1958 al 1969 fu sposato con l'attrice Elisa Montes, dalla quale ebbe una figlia, Emma Ozores, anche lei destinata alla carriera cinematografica. Furono attori anche il fratello José Luis Ozores e la figlia di questi, Adriana Ozores.
[modifica] Bibliografia
- Carlos Aguilar, Jaume Genover Las estrellas de nuestro cine, Alianza Editorial, Madrid 1996, pp. 448-450, ISBN 84-206-9473-8
