Bastian contrario
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Bastian contrario è un'espressione idiomatica della lingua italiana.
Nell'italiano colloquiale viene chiamato bastian contrario chi assume per partito preso le opinioni e gli atteggiamenti contrari a quelli della maggioranza. L'espressione è ancora molto usata, malgrado ben pochi sappiano a cosa si riferisce esattamente.
[modifica] Origine dell'espressione
Sull'origine del modo di dire esistono diverse teorie.
- Nel suo Dizionario moderno (1905) Alfredo Panzini ricorda la leggenda di un Bastiano Contrari "malfattore e morto impiccato, il quale solamente in virtù del cognome diede origine al motto". Si tratterebbe dunque di un caso di antonomasia.
- A Castelvecchio di Rocca Barbena (SV) si ricorda un mercenario chiamato Bastian Contrario, ivi morto in battaglia.
- A Torino il Bastian Contrario per antonomasia è considerato il Conte di San Sebastiano, che nella battaglia dell'Assietta (1747) fu il solo a disobbedire all'ordine di ripiegare sulla seconda linea. Il gesto del Conte e dei pochi fedeli granatieri da lui comandati determinò l'esito favorevole di tutta la battaglia contro l'esercito franco-ispanico. L'episodio ha ispirato anche un altro detto tipico riferito alla popolazione piemontese, quello di bugia nen: se in origine significava proprio "non muoversi", col tempo il senso è stato svilito, per diventare un sinonimo di ottusità e chiusura nei confronti delle idee altrui.