Discussione:Classificazione dei rotabili FS
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Monitoraggio voci · (che vuol dire?) | |||||||||||
Questa voce è seguita dal Progetto:Trasporti. Se vuoi partecipare, visita il bar tematico. Aiutaci a migliorare questa voce inserendo qui sotto una valutazione qualitativa o aggiornando i dati presenti. ricarica |
|||||||||||
|
Sapete già tutto, e in attesa dei nuovi dati mi limito a ricordare che la lerreta R. veniva usata per tutti i materiali motori a scartamento ridotto (oltre alle linee siciliane le FS ne avevano altre, e quelle coloniali benché formalmente autonome erano "de facto" esercite cogli stessi criteri, e anche con scambi di materiali colla rete della madrepatria). Non appena possibile andranno citate le norme. Grazie dell'attenzione. Cordiali saluti, Alessandro Crisafulli--147.163.53.129 13:22, 22 nov 2006 (CET)
- Quando sai i numeri, inseriscili qui o nel progetto trasporti. Grazie ancora --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 14:31, 22 nov 2006 (CET)
-
- Scusami ma bisogna che tu dia una guardata alla linea Napoli-Portici dove ho indicato i nomi di tutte le locomotive della linea. La prima locomotiva non fu la Bayard ma la Vesuvio.
-
- Le prime locomotive, e l'uso restò a lungo in molte reti italiane, furono battezzate con un nome proprio, infatti la Bayard fu la terza ad entrare in servizio e le fu dato tale nome in onore dell'ing. Bayard.
-
- L'equivoco sul nome nasce a partire dalla ricostruzione fatta durante il fascismo, del treno del 1839, per i festeggiamenti del centenario delle ferrovie: dato che della Vesuvio si erano persi i riferimenti costruttivi, venne ricostruita quella piu' simile di cui si avevano i disegni progettuali, cioè la terza, la Bayard appunto. Ma tutte le fonti autorevoli e i dipinti celebrativi del tempo ritraggono la locomotiva col nome di Vesuvio. L'usanza di battezzare le locomotive ( che permane ancora in Svizzera ad es.) decadde quando si cominciò ad usare la marcatura numerica che all'inizio fu tutta unita poi divisa da un punto sotto FS. Salutoni!--Anthos 16:55, 22 nov 2006 (CET)
- Sistemo --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 17:00, 22 nov 2006 (CET)
- L'equivoco sul nome nasce a partire dalla ricostruzione fatta durante il fascismo, del treno del 1839, per i festeggiamenti del centenario delle ferrovie: dato che della Vesuvio si erano persi i riferimenti costruttivi, venne ricostruita quella piu' simile di cui si avevano i disegni progettuali, cioè la terza, la Bayard appunto. Ma tutte le fonti autorevoli e i dipinti celebrativi del tempo ritraggono la locomotiva col nome di Vesuvio. L'usanza di battezzare le locomotive ( che permane ancora in Svizzera ad es.) decadde quando si cominciò ad usare la marcatura numerica che all'inizio fu tutta unita poi divisa da un punto sotto FS. Salutoni!--Anthos 16:55, 22 nov 2006 (CET)
Due note da dibattere: Napoli-Portici. Secondo alcune fonti a stampa ottocentesche, riprese dalla letteratura, l'ordine di consegna sarebbe stato: 1. Longridge, 2. Vesuvio, 3. Bayard. "Littorina". E' un soprannome giornalistico in uso tra gli anno Trenta e Sessanta. Il nome FS è "automotrici". Vedete un po' Voi. Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti, Alessandro Crisafulli--147.163.53.129 10:17, 27 nov 2006 (CET)
- Littorina: Corretta, era un copiaincolla parziale dalla voce Littorina dove la denominazione era spiegata.
- Napoli-Portici: In alcune fonti risulta Vesuvio-longridge-bayard, in altre Bayard-vesuvio-longridge. Anthos aveva dei documenti più o meno ufficiali, potremmo chiedere un suo parere. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 11:37, 27 nov 2006 (CET)
-
- Volentieri preciso: A parte i dipinti del pittore di corte, S.Fergola che riportano la targa "Vesuvio" sulla locomotiva del treno reale, esiste dal 1987 un libro che conferma il fatto che la locomotiva del treno inaugurale fosse la Vesuvio.
Piero Muscolino nel suo articolo " Bayard o Vesuvio? Il giallo della locomotiva" pubblicato in V.d.R. numero speciale di agosto-settembre 1989 lo cita con dovizia di particolari confermando che la prima fu la "vesuvio" e spiega la possibile origine dell'equivoco nel fatto che la ricostruzione del 1939, non essendo reperibili i piani costruttivi della stessa loc. venne fatta usando quelli della Bayard, simile ma non uguale. Le foto del 1939, di cui ho qualche copia da qualche parte, riportano il treno ricostruito con la targa "vesuvio" apposta sulla ricostruzione della Bayard e già questo conferma come nel 1939 si conoscesse il fatto che la prima loc. fosse proprio la Vesuvio.
Gian Guido Turchi su "i Treni" n.89 a p. 20 scrisse un articolo nel gennaio 1989 dal titolo "Terza fu la Bayard" citando il detto libro e i documenti dell'epoca pubblicati spiegando anche che la "Longridge" arrivata il 3 ottobre 1839 assieme alla Vesuvio, fu iscritta al n°1 del Catalogo dei mezzi di trazione della linea, la Vesuvio al n°2 e la Bayard al n° 3 dello stesso ma LA BAYARD arrivò solamente il 1 dicembre del 1839, quindi non poteva essere in alcun caso la locomotiva inaugurale. Accenna anche al fatto che il primo treno inviato come staffetta lungo la linea poco prima della partenza del treno inaugurale fu trainato dalla "Longridge" prima che il treno reale di inaugurazione con Ferdinando e la corte a bordo partisse con la locomotiva "Vesuvio". Ecco chiarito tutto l'equivoco.
Il libro esaustivo dell'argomento, senza ombra di dubbio è:
GAMBONI-NERI ,"Napoli POrtici,la prima ferrovia d'Italia.1839- Fausto Fiorentino editore,Napoli 1987 Salutoni,--Anthos 16:42, 27 nov 2006 (CET)