Diversificazione (finanza)
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Economia finanziaria |
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In economia finanziaria, la diversificazione di un portafoglio di titoli consiste in una riduzione della rischiosità del suo rendimento, legata alla presenza di più attività finanziarie, i cui rendimenti non sono perfettamente correlati, all'interno del portafoglio stesso.
Nella pratica, i benefici della diversificazione in termini di riduzione del rischio di portafoglio giustificano l'esistenza di istituzioni quali i fondi comuni di investimento, e di strumenti finanziari come gli exchange-traded funds (ETF). Entrambi consentono infatti a un investitore di acquisire direttamente un portafoglio altamente diversificato, senza incorrere negli elevati costi di transazione e di raccolta di informazioni che comporterebbe investire in una serie di attività finanziarie individuali.
[modifica] Illustrazione
Si consideri un portafoglio che comprende due titoli rischiosi, A e B, aventi rendimento atteso rispettivamente e
; siano
,
le varianze dei rendimenti dei due titoli, e ρ la loro correlazione.
Il rendimento atteso del portafoglio sarà, per linearità del valore atteso:
dove ω denota la frazione del valore del portafoglio investita nel titolo A.
La varianza del rendimento di un portafoglio ne misura la dispersione intorno al suo valore atteso, e dunque, intuitivamente, la rischiosità. La varianza del rendimento del portafolio, in questo esempio, sarà:
Chiaramente, per qualunque valore di ρ < 0 la varianza del rendimento del portafoglio risulta inferiore alla media ponderata delle varianze dei rendimenti dei singoli titoli; si osservi ad ogni modo che i benefici in termini di riduzione della varianza del portafoglio (rispetto alla somma delle varianze dei titoli in esso compresi) si manifestano in generale per qualunque valore di ρ inferiore a 1. In casi particolari, è inoltre possibile ottenere una varianza inferiore a quella di ciascuno dei titoli facenti parte del portafoglio.
Ad esempio, si ipotizzi σA = 1, σB = 1 / 2, ω = 1 / 2 e ρ = − 1; ne segue che ,
, e:
-
,
così che la varianza del rendimento complessivo del portafoglio è inferiore a .