Economia di San Marino

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Voce principale: San Marino.

Basata prevalentemente sull'agricoltura fino agli Anni '60, l’economia sammarinese è oggi fondata sul turismo che contribuisce a oltre la metà del prodotto interno lordo: ogni anno oltre 2 milioni di turisti visitano San Marino. Le altre principali attività economiche sono l'intermediazione finanziaria, l'elettronica, l'industria leggera e la ceramica. Una importante fonte di reddito è l’emissione di francobolli – validi solo nel Paese – di elevato valore filatelico e monete da collezione da parte dell'Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica. I primi francobolli commemorativi sono stati emessi nel 1894. Le principali attività agricole sono la produzione di vino e formaggi. I beni esportati sono ceramiche, vestiario, tessuti, mobili e vino. Inoltre l’Italia paga annualmente un contributo a San Marino, in ottemperanza ai Trattati bilaterali.

Nel 2001 il prodotto interno lordo pro capite ammontava a $34.600. Il tenore di vita è paragonabile a quello dell’Italia. San Marino ha uno dei più bassi tassi di disoccupazione d’Europa.

La trasformazione della società da rurale a post-industriale è testimoniata dal dato sugli impiegati nell'agricoltura. Se nel 1908 il primario assorbiva più del 70% della popolazione, la percentuale scende al 41% nel 1947, all’8,5% nel 1974 e a meno del 2% dagli anni ’90.

La Repubblica, che sino al 2000, poté contare su un costante avanzo di bilancio, affronta ora un periodo di recessione che sta obbligando gli amministratori ad interventi volti a ridurre l'ingente debito pubblico.

Pur non essendo un membro dell’Unione Europea, il Consiglio Europeo ha consentito a San Marino di utilizzare l’Euro come valuta nazionale. Come gli altri Paesi della Zona Euro, San Marino può coniare monete personalizzate nella faccia nazionale. Prima dell’Euro, la moneta adottata era la Lira Sammarinese, agganciata e intercambiabile con la Lira italiana.

I Sindacati sammarinesi sono divisi in due Confederazioni autonome: Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi (CDLS) e Confederazione Sammarinese del Lavoro (CSdL), che insieme formano la Centrale Sindacale Unitaria (CSU).

Principali dati economici

PIL: $940 milioni (2001, stima) PPP
PIL pro capite: $34.600 (2001, stima) PPP
tasso di crescita del PIL: 7,5% (2001, stima)
tasso di inflazione: 3,3% (2001)
forza lavoro: 18.500 (2001)
distribuzione della forza lavoro per settori: servizi: 57%; industria: 42%; agricoltura: 1% (2000, stima)
tasso di disoccupazione: 2,6% (2001)
bilancio dello Stato: $400 milioni di entrate e uscite (2000, stima)
crescita della produzione industriale: 6% (1997, stima)
prodotti agricoli farina, uva, grano, olive, maiali, cavalli, bovini, formaggio
export: pietra da costruzioni, legname, farina, vino, panificati, ceramica
import: ampia gamma di beni di consumo e manifatturieri, alimentari
moneta: Euro