Filippo Silvestri
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Filippo Silvestri (Bevagna, 22 giugno 1873 – Portici, 10 giugno 1949) è stato un eminente entomologo italiano.
È considerato, assieme a Guido Grandi ed Antonio Berlese uno dei padri fondatori dell’Entomologia italiana.
La sua passione per le scienze naturali si manifesto già negli anni del liceo, allorché inizio a frequentare l’Istituto di Botanica e Zoologia dell’Università di Perugia. Nel 1892 si iscrisse all’Università di Roma; successivamente si trasferì presso l'Università di Palermo dove si laureò nel 1896, con una tesi sull’embriologia dei Miriapodi.
Dopo alcuni anni trascorsi presso l’Istituto di Anatomia Comparata di Roma, al seguito di Giovanni Battista Grassi, nel 1902 approdò al Laboratorio di Entomologia agraria di Portici, all'epoca diretto da Antonio Berlese. La sua successiva carriera si sviluppò all'interno di questa struttura, di cui successivamente divenne Direttore, portandola ai più alti livelli di notorietà mondiale. La raccolta di insetti dell'istituto, che comprende circa duemila specie raccolte da Silvestri in oltre mezzo secolo di attività è tutt'ora considerata tra le più importanti al mondo.
[modifica] Collegamenti esterni
- Elenco di opere di F. Silvestri
- Museo Entomologico "F. Silvestri" Università degli Studi di Napoli Federico II