Gaetano Filangieri
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Gaetano Filangieri (Cercola, 18 agosto 1752 - Vico Equense, 21 luglio 1788) fu un giurista e pensatore italiano.
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[modifica] Cenni biografici
Nacque a Cercola a pochi chilometri da Napoli, ultimo di tre figli, da Cesare, principe di Arianello, e Marianna Montalto.
In virtù dell'istituto del maggiorascato, fu avviato dal padre alla carriera militare sin dall'età di sette anni, ma ben presto, seguendo la sua indole, iniziò a dedicarsi agli studi storici e giuridici, conseguendo nel 1774 la laurea in avvocatura.
La sua eloquenza unita alla sua profonda conoscenza giuridica lo resero ben visto alla corte di Carlo III di Borbone, in particolare per la difesa propugnata al decreto reale che riformava gli abusi dell'amministrazione della giustizia.
Dal 1777 fu al servizio di Ferdinando IV di Borbone, di cui fu gentiluomo di camera, e divenne ufficiale del Real Corpo dei Volontari di Marina.
Nel 1783 sposò la contessa Carolina Fremdel di Presburgo e subito dopo si ritirò a Cava dei Tirreni dove elaborò la celebre Scienza della Legislazione.
Nel 1787, rientrò a Napoli al Supremo consiglio delle finanze.
Morì, malato di tubercolosi, a Vico Equense 21 giugno 1788.
[modifica] La Scienza della Legislazione
La Scienza della Legislazione è un'opera di alto ed innovativo valore europeo in materia di filosofia del diritto e teoria della giurisprudenza. In quest'opera che fu così apprezzata per la sobrietà della critica e per la concreta esposizione sul piano giuridico, Filangieri assimilò le teorie dei filosofi francesi, in particolare quelle del Montesquieu, interpolandole con le dottrine di Giambattista Vico e di Pietro Giannone. Fu pubblicata a partire dal 1780 in sette volumi ed una parte uscì postuma, dopo la morte dell'autore (l'indice e parte del libro V). La Scienza della Legislazione porta alla luce del suo tempo e del suo luogo, la Napoli borbonica pervasa dal lusso sfrenato dei privilegi feudali di aristocrazia e clero sfruttatori del popolo, una sorta di modello di monarchia illuminata, secondo i canoni illuministici, da conseguire attraverso una seria azione riformatrice da attuarsi sugli strumenti giuridici. Importanti l'affermazione dell'esigenza di attuare una codificazione delle leggi e una riforma progressiva dalla procedura penale, la necessità di operare una equa ripartizione delle proprietà terriere ed anche una miglioramento qualitativo dell'educazione pubblica oltre ad un suo rafforzamento su quella privata. L'opera fu tradotta in inglese, in francese, in tedesco, in spagnolo e rappresentò anche uno dei modelli ispiratori per Franklin e la Costituzione americana. Fu messa all'indice dalla Chiesa Cattolica nel 1784, per le sue idee riformatrici ed i suoi attacchi ai privilegi del clero.
[modifica] Opere e scritti nelle principali edizioni
- Riflessioni politiche su l'ultima legge del sovrano, che riguarda la riforma dell'amministrazione della giustizia, Napoli 1774
- Di alcuni dipinti a fresco in S. Pietro a Maiella scoverti per cura di Gaetano Filangieri principe di Satriano, Napoli 1881
- La testa del cavallo in bronzo già di casa Maddaloni in via Sedile di Nido, ora al Museo Nazionale di Napoli: ricerche di Gaetano Filangieri, Napoli 1882
- Chiesa e convento del Carmine Maggiore in Napoli: descrizione storica ed artistica per Gaetano Filangieri, Napoli1885
- La famiglia, le case e le vicende di Lucrezia D'Alagno: documenti per Gaetano Filangieri, Napoli 1886
- Catalogo del Museo Civico Gaetano Filangieri principe di Satriano; a cura di B. Capasso, E. Cerillo; con note di G. Filangieri, Napoli 1888
- Descrizione storica ed artistica della chiesa e convento di S. Maria delle Grazie Maggiore a Caponapoli per Gaetano Filangieri, Napoli 1888
- Proposte al real governo per la istituzione di addetti industriali e commerciali presso i consolati d'Italia all'estero per Gaetano Filangieri, Napoli 1889
- Indice degli artefici delle arti maggiori e minori la più parte ignoti o poco noti ai napoletani e siciliani si delle altre regioni d'Italia o stranieri che operarono tra noi con notizia delle loro opere e del tempo del loro esercizio da studii e nuovi documenti raccolti e pubblicati per cura di Gaetano Filangieri, Napoli