Gennaro Pasquariello
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Gennaro Pasquariello noto anche come Pasquariello (Napoli, 8 settembre 1869 – Napoli, 26 Gennaio 1959) è stato un cantante e attore teatrale italiano.
Sebbene lavorasse fin da piccolo come aiuto sarto nella bottega del padre, coltivò sempre l'amore per il teatro ed il canto: i genitori, per assecondare le sue passioni, tentarono di fargli intraprendere degli studi artistici presso l'Istituto di Belle Arti di Napoli, ma Pasquariello non terminò mai la scuola.
Sempre molto giovane inizio ad esibirsi in alcuni teatrini della città natale, arrivando a cantare con artisti come Elvira Donnarumma. Nel 1898 formò una piccola compagnia di varietà con l'intenzione di prodursi come attore e cantante: il successo gli arrise quando ottenne, nel 1902, il suo primo lavoro da attore a Milano, città nella quale si trasferì più che trentenne in cerca di fortuna.
In breve tempo ottenne così grande successo per le sue doti canore che divenne un vero e proprio idolo degli affollati café-chantant di tutta Italia, facendosi portavoce della canzone napoletana. Anche all'estero fu molto richiesto, e nel tempo compositori e musicisti di fama come Ruggero Leoncavallo e Giacomo Puccini strinsero amicizia con lui.
Fu attivo fino ai primi anni cinquanta dello scorso secolo, dopodiché si ritirò a vita privata. Nonostante la sua proverbiale avarizia, morì povero in seguito alla svalutazione monetaria del dopoguerra, che avevano reso la sua fortuna pari a zero: negli ultimi anni della sua vita poté godere di una rendita mensile della Società Italiana Autori (l'odierna SIAE).
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