Giancarlo Puecher
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Giancarlo Puecher (Milano 1923-Erba (Como) 23 dicembre 1943). Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Figlio di un notaio milanese, si arruolò a vent'anni, nel luglio 1943, in aviazione come allievo ufficiale. Dopo l'8 settembre si aggrega ad un gruppo di partigiani a Ponte Lambro, nei dintorni di Erba.
Cade nelle mani della polizia fascista. Dopo un sommario processo è condannato a morte. Fucilato nel cimitero nuovo di Erba. Scrive ai parenti: "Ho sempre creduto in Dio e perciò accetto la suo volontà".
Il padre notaio Giorgio venne, quindi, deportato nel campo di concentramento di Mauthausen, dove morirà di fame e di stenti, il 17 aprile 1945.