Giuseppe Grosso
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Giuseppe Grosso (Torino, 1906 - Villach (Austria), 1973) è stato un giurista e uomo politico italiano. Fu sindaco di Torino e presidente della Provincia di Torino.
[modifica] Biografia
Insegnò storia del diritto romano all'Università di Torino. E' stato un illustre studioso di storia del diritto romano e di diritto romano. E' stato autore di numerosissime pubblicazioni, alcune di grande importanza, come la "Storia del diritto romano", e le monografie su "Usufrutto" e "Contratti". E' stato Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino dal 1945 fino alla sua morte, avvenuta prematuramente nel 1973 in Austria, dove si era recato per tenere una conferenza a Vienna.
Esponente di rilievo della Democrazia Cristiana, fu presidente della Provincia di Torino negli anni Cinquanta e sindaco di Torino dal 1965 al 1968. Nella sua attività politica si è destinto per la determinazione con la quale ha difeso gli interessi del Piemonte e di Torino, contribuendo in maniera decisiva al decollo di alcune importanti infrastrutture. Ha avuto un ruolo di grande importanza nel tracciare il quadro dei collegamenti autostradali e stradali di Torino con la Francia ed altre regioni italiane.
Nel 1956, in qualità di presidente della Provincia, fondò la Biblioteca di storia e cultura del Piemonte, che oggi gli è intitolata. La biblioteca doveva colmare il vuoto lasciato dalll'incendio che nel 1904 aveva distrutto la sezione piemontese della Biblioteca Nazionale di Torino: fu curata da studiosi come Luigi Firpo, Franco Venturi, Walter Maturi e Guido Quazza e venne aperta al pubblico nel 1964.
Fu anche presidente dell'Accademia delle Scienze di Torino dal 1962 al 1967, con una breve interruzione.
Morì nel 1973.
Anche il figlio Carlo Federico Grosso si è dedicato alla giurisprudenza ed è stato vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura.
[modifica] Collegamenti esterni
Predecessore: | Sindaco di Torino | Successore: | |
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Luciano Jona | 20 febbraio 1965 - 9 settembre 1968 | Andrea Guglielminetti |