Grossolano
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Grossolano o Grosolano fu vescovo di Milano dal 1102-1112.
La sua figura è legata ad una pretesa accusa di simonia mossagli da un sacerdote, prete Liprando, che avrebbe affrontato la prova del fuoco come giudizio di Dio per comprovare le sue accuse.
Con molta probabilità la vicenda, tramandata solo dallo storico Landolfo il giovane, non corrisponde per nulla alla realtà storica (di vero ci doveva essere solo il fatto che a Milano esisteva un forte partito contrario a Grossolano), ma ha fortemente colpito la fantasia di molti storici successivi, ed è tornata di attualità, in tempi più recenti, quando Enzo Jannacci ha composto su di essa una divertente canzone.
[modifica] Bibliografia
- Carlo Castiglioni (a cura di), Landulphi Junioris sive de Sancto Paulo Historia Mediolanensis ab anno MXCV usque ad annum MCXXXVII, Bologna, Zanichelli 1934
- Alfredo Lucioni, "Grossolano", in Dizionario della Chiesa Ambrosiana, Milano, NED, 1989, vol. 3, pp. 1531-1532
- Pietro Verri, Storia di Milano, 1798 - Tomo I, pp. 149-154 (cap. VI)