Guido Masetti
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«Volk segna e Masetti non fa segnare»
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(coro dei tifosi romanisti al Campo Testaccio negli anni trenta.)
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Dati biografici | ||
Nome | Guido Masetti | |
Soprannomi | Er saracinesca | |
Nato | 22 novembre 1907 Verona, VR |
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Nazionalità | ![]() |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | portiere | |
Carriera | ||
Squadre professionistiche ![]() |
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1929-30 | ![]() |
-(-) - |
1930-31 | ![]() |
32(0) A |
1931-32 | ![]() |
33(0) A |
1932-33 | ![]() |
34(0) A |
1933-34 | ![]() |
34(0) A |
1934-35 | ![]() |
29(0) A |
1935-36 | ![]() |
30(0) A |
1936-37 | ![]() |
21(0) A |
1937-38 | ![]() |
21(0) A |
1938-39 | ![]() |
24(0) A |
1939-40 | ![]() |
24(0) A |
1940-41 | ![]() |
15(0) A |
1941-42 | ![]() |
29(0) A |
1942-43 | ![]() |
13(0) A |
Guido Masetti (Verona, 22 novembre 1907 – Roma, 27 novembre 1993) è stato un calciatore italiano. Terminata la carriera calcistica, ha assunto per alcuni anni anche il ruolo di allenatore.
Indice |
[modifica] Carriera da calciatore
Iniziò la sua carriera nel Verona, la squadra della sua città natale, inizialmente come centrocampista e poi come portiere. Passò alla Roma che lo strappò al Torino, dopo un tribolato provino nel quale non convinse del tutto l'allora allenatore giallorosso Herbert Burgess. nella stagione 1930/31. Esordì in serie A con la maglia giallorossa il 28 settembre 1930, in un Modena-Roma finito 1-1.
[modifica] In nazionale
Guido Masetti fu uno dei migliori portieri a cavallo degli anni trenta e quaranta, fece anche parte delle due spedizioni azzurre che portarono il titolo di campione del mondo alla nazionale italiana nel 1934 e nel 1938, fu il terzo portiere dietro a Giampiero Combi ed a Aldo Olivieri, senza giocare nemmeno un incontro delle due competizioni. In tutta la sua carriera in azzurro giocò solamente due partite.
[modifica] I successi con la Roma
Dotato di un carattere esuberante ed allegro, famoso per i suoi scherzi, veniva considerato uno degli elementi fondamentali della squadra romanista della quale fu anche il capitano. Nella stagione 1940/41, delle voci su un suo possibile accordo con il Padova non furono gradite dai vertici dirigenziali della Roma che lo costrinsero alla panchina per quasi tutta la stagione. La squadra senza il suo forte numero 1 quell'anno rischiò quasi la retrocessione.
Giocò 339 partite con la Roma, diventando uno dei calciatori più fedeli della squadra capitolina con la quale si laureò Campione d'Italia nella stagione 1941/42, quando oramai era giunto alla fine della sua carriera calcistica che terminò il 18 febbraio 1943.
[modifica] Carriera da allenatore
Come tecnico Masetti non ebbe molte fortune, fu giocatore-allenatore per metà stagione nel 1943 e assunse lo stesso ruolo nel Gubbio nella medesima stagione. Tornò poi l'anno seguente alla Roma durante il periodo di guerra per due stagioni, dove vinse il Campionato Romano. Ricominciato il campionato italiano, Masetti abbandonò di nuovo i giallorossi per poi ritornare nella stagione 1950/51, cercando di salvare la squadra dalla serie B. Allenò per l'ultima volta la Roma anche negli anni sessanta, per un breve periodo durante una tribolatissima annata nel 1956/57.