Isola di Pianosa (Tremiti)
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L’isola di Pianosa è una piccola isola compresa nell'arcipelago delle Isole Tremiti (o Diomedee) insieme a San Domino, San Nicola, e Capraia. L'isola, del tutto disabitata, rientra amministrativamente nel comune delle Isole Tremiti.
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Per approfondire, vedi la voce Isole Tremiti. |
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[modifica] Geografia
L'isola si sviluppa su una superficie di circa 11 ha, per una lunghezza di 700 metri, una larghezza di 250 metri, con uno periplo costiero di 1.300 metri e un'altezza massima di 16 metri s.l.m.. Dista 22 chilometri dall'estremità orientale di Capraia, l'isola dell'arcipelago ad essa più vicina e circa 35 miglia nautiche dal promontorio del Gargano.
[modifica] Fauna e flora
Quasi inesistente la presenza di flora sull'isola, priva di grosse piante e senza la macchia mediterranea che caratterizza le isole Tremiti ed il promontorio del Gargano, è costituita solo da alcune piantine grasse e cipolle selvatiche.
La fauna è scarsa e si compone di piccoli rettili, rospi e conigli selvatici, mentre i cieli sono popolati dai falchi della regina, dalla berta maggiore e minore e dal rondone pallido.
Ad un centinaio di metri dalla lanterna del faro verso Nord, di poco all'interno, vi è una specie di laghetto del diametro di 25 metri circa e con una profondità di quasi 8 metri, che comunica con il mare tramite un sifone. Nei paraggi di questo laghetto si è instaurato un microecosistema animale che riesce ad utilizzare e a filtrare quel poco di acqua dolce necessario per la sopravvivenza. Qui, oltre agli animali già citati si possono trovare cormorani e moltissimi nidi di gabbiani che nei mesi primaverili si popolano di pulcini richiamando così anche piccoli uccelli rapaci provenienti dai monti del Gargano. In totale contrasto, nei fondali blu cobalto, alberga un'incredibile varietà di specie. Si trovano ai piedi di scogliere che precipitano nel mare fino a 30 metri di profondità, fra una flora di gorgonie, spugne di diverse varietà e distese di alghe, pagelli, polpi e murene. Inoltre sono presenti tane piene di saraghi e corvine, di grandi ricciole, dentici e grandi orate, cernie laureate e qualche aragosta di grossa taglia
[modifica] Il Parco naturale
L'isola che insieme a tutto l'arcipelago delle Isole Tremiti fa parte del Parco Nazionale del Gargano e della Riserva marina delle Isole Tremiti è stata inoltre catalogata come Riserva Marina integrale (Zona A) del Parco Marino del Gargano dal 1989, questo comporta il divieto di approdo e di navigazione nelle acque entro i 500 metri dall'isola, il divieto di effettuare immersioni, a meno che non accompagnati da guide subacquee autorizzate e il divieto assoluto di pesca. Si può perciò visitare l'isola solo previa autorizzazione del Parco Nazionale del Gargano.
L'intera area marina soggetta a questa limitazione è stata incatenata, e ai suo vertici si trovano quattro grandi boe luminose.
Essa fu usata per anni dai pescatori della Dalmazia, oltre a quelli Tremitesi, per la pesca alle sardine ed alle aragoste.
