Jaca Book
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La Jaca Book è una casa editrice nata nel 1966 allo scopo di «dar voce ad un'esperienza culturale cristianamente ispirata, aperta a trecentosessanta gradi». Prende il nome da una pianta molto conosciuta in Brasile (la jaca, comunemente nota come l'albero del pane).
I fondatori (Sante Bagnoli, Maretta Campi, Laura Geronazzo, Paolo Volpara, Paolo Mangini) erano all'epoca studenti universitari, per lo più legati al movimento di Comunione e Liberazione. Il finanziamento iniziale venne dal pittore William Congdon, grande amico di don Giussani.
La Jaca Book non si è mai dichiarata casa editrice di Comunione e Liberazione, quantunque negli anni sia stata spesso accusata di esserlo (fino al punto che nel 1975 la sede fu devastata da un attentato incendiario con bombe Molotov).
Il primo libro pubblicato fu Il senso religioso di Luigi Giussani.
Già dai primi anni di attività erano presenti in catalogo testi famosi delle esperienze rivoluzionarie (La Bolivia del Che, Cuba 1969: anno dello sforzo decisivo, Tradizione e rivoluzione: per una storia del Viet Nam...) e della stampa delle riviste clandestine (samizdat) dei dissidenti dell'Unione Sovietica.
È stata l'unica casa editrice italiana a tradurre e stampare Opere scelte di Kim Il Sung.
Furono date alle stampe opere di filosofia e teologia, in molti casi per la prima volta in Italia, testi di Jacques Derrida, Emmanuel Lévinas, Louis Althusser, Paul Ricoeur, e le opere complete di Hans Urs von Balthasar, John Henry Newman, Henri De Lubac.
Nel dicembre 1971 la Jaca Book annuncia la fondazione della rivista Communio, per iniziativa di Balthasar e di Joseph Ratzinger.