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Il volume è il resoconto del viaggio a piedi compiuto da James Henry (1798-1876) da Dresda a Venezia nel 1857. L'edizione originale, la cui riproduzione anastatica compare in appendice al volume, porta il titolo Thalia Petasata Iterum, fu pubblicata - in versi e in lingua inglese - a Lipsia nel 1877. Trattasi di un taccuino di viaggio che si sviluppa secondo un modello nel quale viaggio sentimentale e viaggio dotto si intracciano sul registro dell'ironia [vedi la Prefazione di C. Magris a H. Heine (1826), Il viaggio nello Hartz, tr. it. Marsilio, Venezia, 1994]: in mezzo a polverose ed erudite citazioni recuperate dagli archivi della storia, tra insegne di locande, dettagliate elencazioni botaniche e iscrizioni sui muri di chiese e conventi, traspare una visione originale ed appassionata dell'esistenza, una capacità di gioire dei piccoli doni del viaggio e della vita: i fiori ad esempio... le persone incontrate lungo il cammino... le vedute del paesaggio... il vino... e, talora, la poesia.