Kameyama imperatore del Giappone
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Kameyama (亀山天皇 Kameyama Tennō?, 1249 - 1304) fu il 90° imperatore del Giappone. Il suo nome personale era Tsunehito (恒仁?). Regnò dal 1259 al 1274 . Dal 1274 al 1287 si ritirò in un monastero buddhista pur conservando il titolo imperiale.
[modifica] Vita
Fu il settimo figlio dell'imperatore Gosaga.
In 1258, divenne principe della Corona, nel 1259 divenne imperatore in seguito all'abdicazione del suo fratello anziano Go-Fukakusa, grazie all'influenza del padre, l'Imperatore Claustrale Go-Saga.
Nel 1263, durante la Ribellione di Kamakura il 6° Shōgun, Principe Imperiale Munetaka (il figlio più anziano Go-Saga) venne richiamato da Kamakura per essere rimpiazzato dal figlio Principe Imperiale Koreyasu (dell'età di 2 anni).
Nel 1265 arrivò una delegazione inviata da Kublai Khan, che lungo la strada per il Giappone depredò delle isole.
Nel 1274, abdicò a favore di suo figlio Go-Uda, ed iniziò il regno come Imperatore Claustrale. Durante il suo periodo come Imperatore Ritirato i Mongoli tentarono due volte di invadere il Giappone. Kameyama si recò personalmente a pregare al tempio shintoista di Ise per pregare la divinità fondatrice Amaterasu.
Comunque il Bakufu lo vedeva con sospetto Kameyama e nel 1287 incoraggio Go-Uda ad abdicare, spingendo per l'incoronazione del figlio di Go-Fukakusa che divenne l'Imperatore Fushimi. Ciò sospese il regno claustrale di Kameyama.
Successivamente il Principe Imperiale Hisa'aki, figlio dell'Imperatore Go-Fukakusa divenne shōgun rinforzando la posizione del Jimyōin-tō. Questo tolse ogni speranza a Kameyama e nel 1289 si unì ad una setta Zen. A causa di ciò il Buddismo Zen iniziò lentamente a penetrare la nobiltà di corte.
Nel 1291 aiutò a stabilire il tempio Buddista di Nanzen-ji a Kyōto.
Morì nel 1305.