La liberazione di San Pietro
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La liberazione di San Pietro è un dipinto di cm 660 di base realizzato tra il 1512 ed il 1513 circa dal pittore Raffaello Sanzio.
È conservato nella Stanza di Eliodoro nei Palazzi Vaticani di Città del Vaticano.
La Stanza di Eliodoro fu la seconda delle stanze vaticane decorate da Raffaello. Le scene principali riguardano eventi storici o leggendari legati a papa Giulio II.
La stanza prende nome dalla scena della Cacciata di Eliodoro dal tempio.
La vicenda della miracolosa liberazione di San Pietro dalla prigione è raccontata negli Atti degli Apostoli: San Pietro era stato imprigionato da re Erode Agrippa, persecutore degli apostoli, ma fu liberato da un angelo che lo condusse lontano dalle guardie addormentate attraverso le porte che si erano miracolosamente spalancate.
Nel cielo a sinistra, Raffaello ha dipinto alcune nuvole che oscurano in parte la luna; si tratta di una delle prime rappresentazioni realistiche della notte nell'arte italiana. La cella di San Pietro è invasa da un accecante fulgore ultraterreno provocato dall'angelo venuto a liberarlo. A destra, San Pietro è condotto fuori dalla cella dall'angelo.
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 la parte sinistra |
 la parte centrale |
 la parte destra |
