Legio IIII Parthica
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La Legio IIII Parthica ("della campagna contro i Parti") era una legione romana, raccolta probabilmente dall'imperatore romano Diocleziano alla fine del III secolo, di cui si hanno notizie fino alla fine del VI secolo.
Venne formata, probabilmente assieme alla V e VI Parthica, in occasione della riorganizzazione delle province orientali da parte di Diocleziano: fu probabilmente posta a difesa dell'Osroene, in quanto la Notitia dignitatum ne testimonia la presenza a Circesio all'inizio del V secolo.[1] Va notato come il nome della IIII, Parthica, facesse riferimento ad un nemico, i Parti, che non esisteva più da qualche decennio: il nome e la numerazione di queste unità furono scelti evidentemente in relazione alle tre legioni Parthica (la I, II e III Parthica, appunto) già presenti.
La IIII entrò poi a far parte dell'esercito bizantino: è menzionata infatti da Teofilatto Simocatta[2], che la riferisce di stanza in Beroea, all'epoca dell'imperatore bizantino Maurizio (582-602).
[modifica] Voci correlate
[modifica] Note
- ↑ Notitia dignitatum, partibus orientis xxxv
- ↑ Simocatta, II 6.9.
[modifica] Bibliografia
- Ritterling, Emil, "Legio", Realencyclopädie of Klassischen Altertumswissenschaft, 1925, p. 1556, nella traduzione di Uwe Bahr, RomanArmy.com