Luciano Gaetani
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Luciano Gaetani è un musicista e psicologo italiano.
Indice |
[modifica] Biografia
Impara a suonare la chitarra dal fratello Stefano. Studia nel collegio Boys’ Town di Roma, dove fonda il suo primo gruppo e dove approfondisce la sua cultura musicale.
Si iscrive all'università alla facoltà di Psicologia. Nel 1975 fonda i Róisín Dubh di cui fa parte anche Kay McCarthy, gruppo di musica irlandese con il quale incide il disco omonimo nel 1978 per la Fonit Cetra.
Lasciati i Róisín Dubh fonda i Sinti insieme e Mario Salvi, con cui esplora le possibilità non solo della musica iralndese ma europea. Nel frattempo termina gli studi interrotti a causa della musica e si trasferiscea Modena dove inizia la carriera di psicoterapeuta.
Nel 1985 fonda l'Abbazia dei folli, dai quali nel 1991 confluisce insieme a Filippo Chieli, Franchino D'Aniello nei Modena City Ramblers, contribuendo alla fondazione del nuovo gruppo. Luciano Gaetani è il più vecchio del gruppo e quello con maggior esperienza musicale, ma dovrà lasciare il gruppo nel 1996 dopo le incisioni de La grande famiglia per motivi lavorativi e familiari. Continuerà a collaborare con i Ramblers in quasi tutti i dischi successivi.
Nel 2000 incide Pazienza Santa con i Paulem sotto la produzione artistica di Franco D'Aniello e Massimo Ghiacci.
Nel 2001 insieme a Marco Tedeschi e Filippo Chieli, anche loro ex Ramblers e a Matteo Ferrari ed Enzo Ciliberti fonda il progetto Eureka: una via di mezzo tra uno spettacolo teatrale e un concerto, Eureka parla di viaggi attraverso musiche d'Europa con testi di Marco Tedeschi e brani letterari, da Schiller a Omero, da Hemingway a poesie tradizionali.
Nel 2003 partecipa a numerose date dei Cormac di Luca Giacometti.
nel 2006 fonda Una strana famiglia, cover band dei Modena City Ramblers.
[modifica] Discografia
- 1978 - Róisín Dubh dei Róisín Dubh
[modifica] con i Modena City Ramblers
- 1993 - Combat Folk – demotape autoprodotto
- 1994 – Riportando tutto a casa
- 1995 - Tributo ad Augusto (CGD) - partecipano con la canzone L'atomica cinese
- 1995 - Materiale resistente - partecipano con la canzone Bella ciao
- 1995 - I disertori - tributo a Ivano Fossati - eseguono Gli amanti d'Irlanda)
- 1996 – La grande famiglia
[modifica] come ospite
- 1997 – Terra e libertà: suona mandolino e salterio in Marcia balcanica, bodhràn in Cent'anni di solitudine
- 1998 – Raccolti: suona banjo in Bella ciao, bodhràn in La banda del sogno interrotto
- 1999 – Fuori campo: suona bouzouki in Lo straniero pazzo
- 2002 – Radio Rebelde: suona banjo in Pirata satellitare
- 2005 – Appunti partigiani: suona mandolino in Oltre il ponte e L'unica superstite, assicella in Oltre il ponte
[modifica] Bibliografia
- 1992 - Strumenti musicali etnici delle collezioni private modenesi Gaetani Luciano, Manicardi Nunzia; Franco Cosimo Panini Editore
Modena City Ramblers |
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Arcangelo "Kaba" Cavazzuti · Betty Vezzani · Davide "Dudu" Morandi · Francesco "Fry" Moneti · Franco D'Aniello · Luca "Gabibbo" Giacometti · Massimo "Ice" Ghiacci · Roberto Zeno Alberto Cottica · Alberto Morselli · Giovanni Rubbiani · Luciano Gaetani · Massimo Giuntini · Stefano "Cisco" Bellotti |
Discografia |
Album: Riportando tutto a casa (1994) · La grande famiglia (1996) · Terra e libertà (1997) · Raccolti (1998) · Fuori campo (1999) · Radio Rebelde (2002) · ¡Viva la vida, muera la muerte! (2004) · Appunti partigiani (2005) · Dopo il lungo inverno (2006) Mini CD e varie: Combat Folk (1993) · Cent'anni di solitudine (1998) · L'Italia ai tempi dei Modena City Ramblers (1999) · Il resto raccolto (2000) · Modena City Remix (2003) · Gocce (2003) · El presidente (2004) |
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