Mario Galesi
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Mario Galesi fu un componente del movimento Nuove Brigate Rosse - Nuclei Comunisti Combattenti (Ncc) e partecipò alle azioni armate che sono costate la vita a Massimo D'Antona nel 1999 e a Marco Biagi nel 2002 .
Venne ucciso il 2 marzo 2003 nella sparatoria sul treno nella quale venne coinvolto assieme alla sua compagna, la brigatista Nadia Desdemona Lioce e che costò la vita al sovraintendente della PolFer Emanuele Petri, insignito per questo della medaglia d'oro al valor civile alla memoria.
La sparatoria scaturì per la paura di essere stati scoperti dalla pattuglia che era impiegata in un'azione di normale controllo a bordo del treno regionale che in quel momento si trovava presso la località di Castiglion Fiorentino.
La Lioce in seguito all'arresto fece poi trovare un covo a Roma, in un locale in affitto di proprietà di Diana Blefari Melazzi.
[modifica] Voci correlate
- Omicidio D'Antona
- Omicidio Biagi
- Emanuele Petri
- Anni di piombo
- Brigate Rosse
- Partito Comunista Combattente
- Terrorismo
[modifica] Altri progetti
Articolo su Wikinotizie: Confermate le sentenze al processo d'appello per l'omicidio di Marco Biagi 6 dicembre