Partito Democratico (Turchia)
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Il Partito Democratico è un partito politico turco di destra moderata.
Adnan Menderes fondò il Partito Democratico nel 1945 in continuità col defunto «Partito nazionale per lo sviluppo» per contrastare il predominante Partito del Popolo Repubblicano, diventando così primo ministro dopo aver vinto le elezioni del 1950. Il partito, pur non ripudiando del tutto la politica di occidentalizzazione del predecessore, la mitigò alquanto. Inoltre era meno secolare. I militari, perciò, ritenendo che non rispettasse i principi fondanti della Repubblica, in un clima di crescente insoddisfazione verso l'operato di Adnan Menderes, ritenuto troppo rigido e inflessibile, lo rimossero dal governo con un colpo di Stato guidato da Cemal Gürsel. In seguito Menderes fu giustiziato, e il 29 settembre 1961 il partito sciolto.
[modifica] Tentativi di rilancio
Nel novembre del 1992, alcuni membri fondatori del partito – come preannunciato al 5° gran congresso – lo ricostituirono con lo stesso nome e simbolo, ponendo inizialmente alla sua guida Hayrettin Erkmen, sebbene il suo esponente di maggior spicco fosse Aydın Menderes, figlio di Adnan, che fu eletto terzo presidente del partito nel febbraio del 1994 e lo guidò fino a un incidente stradale nel 1996.
Il rifondato Partito Democratico non si uniformò mai alle ideologie politiche dominanti, e non partecipò alle elezioni del novembre 2002. Fra i capi più recenti del partito, Yalçın Koçak.