Paul Simonon
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Paul Gustave Simonon è nato nel quartiere di Brixton a Londra, Inghilterra il 15 dicembre 1955, ed è stato il bassista del gruppo The Clash, adesso componente dei The Good, The Bad And The Queen.
[modifica] Biografia
Paul, nato il 15 dicembre 1955 a Londra nel duro quartiere di Brixton, frequentò scuole con prevalenza di studenti di colore, in particolare la Effra Primary School. Questo gli fece conoscere i suoni jamaicani, il reggae e lo ska. Benché fosse un cosiddetto hooligan e skinhead (non nazi), dimostrò un grosso talento come artista (pittore), e vinse anche una borsa di studio per una vicina scuola dell'arte.
Circa alla metà degli anni 70, fu invogliato a suonare da un ragazzo di nome Mick Jones e dal produttore Bernard Rhodes che aiutava Jones nel reclutare musicisti per il suo nuovo gruppo, i London SS. Simonon era stato subito adocchiato da Mick dopo che aveva accompagnato un amico per sostenere un provino per i London SS. Egli fu scelto non per la sua particolare bravura nel suonare (non aveva mai toccato uno strumento a quall'epoca), ma per la sua immagine: biondo, alto e molto sicuro di sè. Vista la sua avversione per suonare la chitarra, dopo disastrosi tentativi, Mick gli insegnò a suonare il basso elettrico. Nel 1976, scioltisi i London SS, Jones e Simonon, reclutarono Joe Strummer dai 101'ers come cantante e chitarrista e formarono i Clash. Dopo innumerevoli cambi di batteristi, si unì a loro Terry Chimes, e grazie a varie esibizioni dal vivo, ebbero subito un notevole seguito nella nascente scena punk inglese.
Nel 1977 firmarono un contratto con la Epic Records, per la quale realizzarono il loro primo lavoro, The Clash, che ebbe un notevole successo. Nel 1978 entrò in pianta stabile nel gruppo il batterista Topper Headon che iniziò subito a registrare con i Clash l'album Give 'Em Enough Rope. L'anno successivo i Clash realizzarono London Calling disco nel quale trova posto il primo pezzo composto e cantato (dopo che Joe e Mick lo convinsero con non poca fatica) da Paul: The Guns of Brixton. La sua idea era quella di fare una ballata rock, ma date le sue origini inevitabilmente ne è venuto fuori un reggae nel quale spiccano le note del basso di Paul. La copertina di London Calling ritrae lo stesso Simonon mentre distrugge il suo basso (Fender Precision) durante la seconda data di un esibizione dal vivo al Palladium di New York. Fu definita da molti giornalisti La Più Grande Fotografia Rock di Tutti i Tempi. Un aneddoto della fotografa che scattò la foto, Pennie Smith, dice che Paul inflisse così forte il basso sul palco che gli si ruppe anche l'orologio: si bloccò alle 21:30, ora dell'impatto.
Il seguente lavoro fu Sandinista! (1980) un triplo album (in alcune versioni doppio) al prezzo di uno.
Nel 1982 esce Combat Rock, l'ultimo vero grande album del gruppo, dotato di pezzi storici come Should I Stay or Should I Go (che ottenne un grandissimo successo grazie ad uno spot della Levi's) e Rock The Casbah.
Purtroppo però, i continui contrasti tra Joe Strummer e Mick Jones (quest'ultimo ebbe decisioni contrastanti col gruppo, come l'opporsi al ritorno del vecchio manager Bernard Rhodes), portarono all'allontanamento dello stesso Jones dal gruppo nel 1983. Si dice che in realtà fu il manager "Bernie" Rhodes a volere fortemente l'allontanamento di Mick e a comunicarlo a Jones fu Joe che disse: <<Sei fuori>> e Paul infierì con un: <<Beh sì!>>. I Clash conclusero la loro carriera discografica con Cut the Crap (Un taglio alle stronzate) nel 1985, con la presenza dello stesso Paul che rimase fedele a Joe Strummer.
La prima apparizione di Simonon dopo lo scioglimento dei Clash, è nel disco di Bob Dylan Down in the Groove del 1988. L'unica esperienza successiva di Simonon sarà la brevissima carriera degli Havana 3 A.M., che riuscirono a pubblicare nel 1991 il loro unico lavoro, dal titolo appunto Havana 3 A.M.. Archiviata anche questa esperienza, Simonon ritorna al suo primo amore, ovvero la pittura. Ha esposto i suoi lavori in varie gallerie di Londra, e ha anche creato la copertina per un album dei Big Audio Dynamite di Mick Jones.
Nel 2006 insieme a Damon Albarn (Blur, Gorillaz) e l'ex-chitarrista dei Verve ha formato un nuovo gruppo i The Good, The Bad And The Queen. L'album del nuovo gruppo assomiglia alle sonorità dei The Clash, ma si unisce ai ritmi ascoltati dal quartetto nel loro viaggio in Etiopia. L'album è stato pubblicato nel gennaio 2007 accompagnato dai singoli "Kingdom Of Doom" e "Green Fields"
[modifica] Collegamenti esterni
- Dal Punk alla pittura (intervista alla BBC)
- Galleria di dipinti di Paul Simonon
- Galleria di dipinti su Msc.org
- Galleria su Art-Tube.com
- Intervista su 3:AM Magazine
- Intervista su Bassist Magazine
- Intervista di 3am
- Sito dedicato a Paul Simonon
Joe Strummer | Mick Jones | Paul Simonon | Topper Headon
Nick Sheppard | Keith Levene | Pete Howard | Terry Chimes | Vince White |
Discografia |
Studio: The Clash (UK) | Give 'Em Enough Rope | The Clash (USA) |London Calling | Sandinista! | Combat Rock | Cut the Crap |
Raccolte e Live: Black Market Clash | The Story of the Clash, Volume 1 | Clash on Broadway | The Singles | Super Black Market Clash | From Here to Eternity: Live | The Essential Clash | London Calling: 25th Anniversary Edition |
Videografia |
DVD: Westway to the World | The Essential Clash (DVD) | Rude Boy (DVD) |
Voci correlate |
Bernard Rhodes | Joe Strummer and the Mescaleros | Big Audio Dynamite | Tributo italiano a Joe Strummer | Punk rock | Punk 77 | Reggae |