Poetica (Aristotele)
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«Alcune cose che la natura non sa fare l'arte le fa, altre invece le imita.»
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(Aristotele, Poetica)
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La Poetica è un trattato di Aristotele, scritto ad uso didattico, probabilmente tra il 334 e il 330 a.C., ed è il primo esempio di analisi dell'arte distinta dall'etica e dalla morale della civiltà occidentale.
Nella Poetica, Aristotele esamina la tragedia e l'epica, e probabilmente (ma non possiamo esserne certi, essendo parte del testo andata perduta), la commedia.
Aristotele introduce due concetti fondamentali nella comprensione del fatto artistico: la mimesi e la catarsi.
[modifica] Bibliografia
- Giovanni Reale, Introduzione a Aristotele, Laterza 1986
- Aristotele, Poetica, traduzione e introduzione di Guido Paduano, Bari, Laterza, 1998 (ISBN 88-420-5472-0)
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