Putresceina
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Putresceina | |
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Nome IUPAC | |
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1,4-diamminobutano | |
Nomi alternativi | |
tetrametilenediamino butano-1,4-diammino |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | NH2(CH2)4NH2 |
Massa molecolare (uma) | 88,15 |
Numero CAS | 110-60-1 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/l, in c.n.) | 0,877 |
Temperatura di fusione (K) | 300 (27°C) |
Temperatura di ebollizione (K) | 431-433 (158-160°C) |
Progetto Chimica - Chemiobox |
La putresceina (detta anche putrescina o putrescene) è un composto chimico organico di formula NH2(CH2)4NH2 (1,4-diamminobutano o butano-1,4-diammino) che scaturisce dalla carne in putrefazione e ne reca il caratteristico odore fetido.
È in diretta relazione con la cadaverina; entrambi sono prodotti dalla rottura degli aminoacidi negli organismi, un processo comune anche agli organismi vivi ma evidente per quelli morti.
Infatti, la putresceina è sintetizzata dalle cellule vive e sane, per azione dell'ornitina decarbossilasi. Le poliammine, delle quali la putresceina è una delle più semplici, è uno dei fattori di crescita essenziali per la divisione cellulare.
La famiglia dei composti dall'odore nauseabondo include il metantiolo e l'acido butirrico.
Conseguenze fisiologiche della morte |
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Algor mortis | Rigor mortis | Livor mortis | Decomposizione |
Composti chimici di putrefazione |
Cadaverina | Putresceina | Metantiolo | Acido butirrico |