Rivarossi
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La Rivarossi Spa è la prima e più famosa ditta costruttrice di modellismo ferroviario in Italia.
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[modifica] Storia
Fondata nel 1945 da Alessandro Rossi.
In Europa segna il passaggio dal giocattolo al "modello", con maggiore attenzione alla riproduzione fedele e in scala dei treni. Questo anche in relazione alla nascita del Morop di cui Alessandro Rossi era consulente tecnico. Fino ad allora le marche europee Marklin, Trix, e Meccano producevano principalmente treni giocattolo, in latta e fusione di metallo. La scala faceva approssimativamente riferimento alla 00 inglese (1:76) ma senza ricercare la riduzione esatta. Rivarossi adotta fin dall’inizio lo scartamento H0, in uso in America e già definito da norme tecniche (NMRA). Però mentre per i rotabili destinati al mercato USA adotta anche la riduzione corretta H0 (1:87), per i rotabili italiani mantiene per molti anni una scala di riduzione ibrida di 1:80.
Alla fine degli anni sessanta si affianca la produzione di treni elettrici nelle scale 0 (zero 1:45)] - fino al 1988 – e N (1:160) iniziata nel 1968 in collaborazione con l’americana ATLAS e proseguita fino al 1993.
Per quasi 60 anni produce modelli ad altissimo livello, con una forte e radicata presenza su tutti i principali mercati mondiali.
Nel 1992 acquisisce Lima (altra grande ditta italiana del settore), a cui seguono le acquisizioni della tedesca Arnold e della francese Jouef. Nel 2000 chiude lo storico stabilimento di Como. Nel 2005, dopo alcuni anni di vicissitudini gestionali e finanziarie l’intero gruppo viene acquisito dall’inglese Hornby (altra storica marca del settore), che continua a produrre col marchio Rivarossi, ma in Cina.
[modifica] Innovazioni
Fra le innovazioni principali l'utilizzo di materiali plastici, bakelite inizialmente e poi polistirolo, per le carrozzerie dei modelli, fino ad allora in metallo, l’introduzione in Europa del sistema in corrente continua a due rotaie, motori di alta qualità con trasmissione con vite senza fine. Tecniche poi adottate da quasi tutti i costruttori del settore.
[modifica] Produzione
La produzione si è incentrata principalmente su rotabili italiane, statunitensi e tedesche. Innumerevoli sono stati i modelli significativi. Da ricordare tra quelli USA la grande Big Boy in produzione dal 1967, mai uscita dal catalogo e prodotta in poco meno di un milione di esemplari; la 0-4-0T Dockside prodotta dal 1948 al 1977, prima locomotiva americana realizzata da Rivarossi. Tra le italiane primo cavallo di battaglia fu la Gr 835 a vapore, mentre straordinaria fu la serie delle elettriche 428. Tra le tedesche si segnala la Mallet BR 96.
Interessante anche la produzione di accessori iniziata fin dagli anni cinquanta, quali stazioni ed edifici ferroviari, semafori e sistemi di comando della circolazione dei convogli.
In collaborazione con la Pocher, altra importante ditta italiana del settore, che verrà acquisita da Rivarossi negli anni sessanta, inizia la produzione di autovetture in scala 1:8, anche queste ai vertici del modellismo mondiale.
[modifica] Collegamenti esterni
- Rivarossi Memory: sito amatoriale sulla produzione Rivarossi
- Hornby International: la nuova produzione Rivarossi